La Unendo Yamamay di coach Lucchini chiude il 2013 con una vittoria per 3-2 nel derby esterno contro il Progetto Volley Orago. Il successo vale due punti che portano le Farfalle a quota 17 e danno la conferma della sesta piazza; Orago, invece, sale a 9 punti e al decimo posto in classifica, a +2 dalla zona retrocessione.
Il primo set è giocato in equilibrio (11-11, 22-20) e a spuntarla sono le padrone di casa (25-23), che sono state costrette a rinunciare a Bosetti, Cane e hanno perso Piani in corso d’opera. Nel secondo set, parte ancora una volta meglio Orago (8-5 e 16-13) che conduce fino allo show di Degradi (11 punti per lei nel set) che trascina le compagne sul 24-24; la Unendo Yamamay annulla ben cinque palle set e poi è Degradi a mettere a terra il pallone del 31-33. Nel terzo set le biancorosse hanno vita facile (13-25) così come nel quarto parziale Orago prende in mano le redini del gioco e non ha problemi a far sua la contesa (25-14) riequilibrando il contro dei set. Il tie-break vede subito avere la meglio Piazza e compagne (3-8) ed è proprio la capitana Piazza a far calare il sipario sul match (11-15).
Top scorer della gara (28 punti), nonché grande protagonista tra le Farfalle, è Alice Degradi che fa la spola tra prima squadra e B1: “E’ stata una grande soddisfazione perché abbiamo vinto; dall’altro lato, però, potevamo giocare ancora meglio e vincere più nettamente. Per quanto mi riguarda, sono molto contenta e voglio continuare nel mio percorso di crescita – spiega Degradi -. Guardando alla nostra classifica, siamo lontane dalla zona retrocessione e possiamo dare uno sguardo alle squadre davanti a noi; i playoff non sono poi così un miraggio”.
Progetto Volley Orago – UYBA: 2-3 (25-23; 31-33; 13-25; 25-14; 11-15)
Progetto Volley Orago: Di Maulo, Tosi, Napodano, Tanase, Piani, Peonia, Bonvicini (L), Perinelli, Dellacanonica, Fusari, Balzanelli, Montesi, All. Bardelli.
UYBA: Bosio 7, Mingardi 9, Angelina 13, Degradi 28, Piazza (C) 16, Venturini 1, Civita (L1), Varone 2. N.E. Calamai, Angelinetta, Zardo (L2). All. Lucchini.

Gorla si arrende sul campo della terza classificata Casale in tre set. Con le acciaccate De Angelis e Fragonas, le ragazze di coach Grassadonio provano a combattere nel primo set, ma nulla possono fare sullo strappo decisivo di Casale sul finire del set. Al cambio di campo, Gorla non ha scampo e cede per 25-13. Nel terzo set Gorla rimane agganciata (11-11) fino al break di Giordana del 22-19 che precede il 25-19 finale. Gorla rimane così al penultimo posto in classifica a 7 punti dopo 10 giornate.
Junior Casale-Grima Gorla Maggiore 3-0 (25-18, 25-13, 25-19)
Grima Volley Gorla Maggiore: Pagnin 1, De Angelis 2, Moraghi 6, Figini 7, Carbonari, Danielli 11, Conterno (L), Brogliato, Ruben, Fragonas 9. N.e. Perinetto. All. Grassadonio.

Risultati 10a giornata:
Eurospin Ford Sara To – Tecnoteam Albese 3-0 (25-16, 25-12, 26-24)
Progetto Volley Orago – Unendo Yamamay Busto Arsizio 2-3 (25-23; 31-33; 13-25; 25-14; 11-15)
Us Junior Casale – Grima Volley Gorla Maggiore 3-0 (25-18, 25-13, 25-19)
Lilliput Pallavolo Torino – Easy Volley Desio MB 3-0 (25-17, 27-25, 25-15)
LPM Pallavolo Mondovì – Vistalli Foppapedretti 3-0 (25-22, 25-17, 25-18)
Fenera Chieri ’76 To – Volley Doc Asti 3-1 (21-25, 25-14, 25-12, 25-13)
Vigneti Roncati VC – Club Italia 3-1 (25-9, 25-18, 13-25, 25-19)

Classifica:
Lilliput Pallavolo Torino 27
Eurospin Ford Sara To 26
Us Junior Casale 22
LPM Pallavolo Mondovì 22
Fenera Chieri ’76 To 22
Unendo Yamamay Busto Arsizio 17
Vigneti Roncati VC 16
Vistalli Foppapedretti 11
Easy Volley Desio MB 10
Progetto Volley Orago 9
Volley Doc Asti 8
Tecnoteam Albese 7
Grima Volley Gorla Maggiore 7
Club Italia 6

Prossima giornata (11° turno) – 11 gennaio 2014:
Club Italia – Eurospin Ford Sara To
Grima Volley Gorla Maggiore – Progetto Volley Orago (ore 21)
Easy Volley Desio MB – Us Junior Casale
Tecnoteam Albese – Lilliput Pallavolo Torino
Vistalli Foppapedretti – Vigneti Roncati VC
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Fenera Chieri ’76 To (ore 16.30)
Volley Doc Asti – LPM Pallavolo Mondovì

Laura Paganini
(foto in evidenza di Peo Moroni)