È tempo di bilanci dopo le prime due gare dei quarti di finale playoff della LegaBasket.
Se infatti Varese è riuscita a portarsi sul 2 a 0 nella serie con Venezia grazie ad una gara-1 dominata e ad un gara-2 sofferta ma meritata, bottino pieno, per ora, ha fatto anche Milano che al Forum di Assago ha avuto la meglio per ben due volte sui campioni d’Italia in carica di Siena.
Senza storia gara-1, terminata 103-79 in favore degli uomini di Scariolo, faticoso il secondo match risolto solo al supplementare grazie all’81-79 finale. Di chi si deve preoccupare la Cimberio in caso di raggiungimento delle semifinali? Dando uno sguardo ai precedenti stagionali, sembrerebbe logico tifare Milano, visto che nelle 3 gare disputate tra stagione regolare e Coppa Italia, gli uomini di Vitucci hanno dominato senza batter ciglia, contrariamente a quanto fatto contro la Montepaschi, dove i biancorossi hanno vinto in una sola circostanza a fronte di due (dolorose) sconfitte.
La storia del basket e le prime due gare di questi quarti (Venezia nella regular season aveva battuto 2 volte Varese), però, insegnano a non far troppo affidamento ai precedenti che, seppur molto indicativi, spesso creano disattenzioni nella mente dei giocatori. Inoltre, è anche vero che Milano, rispetto ai match precedenti con la Cimberio, ha studiato nuove tecniche di gioco in modo da favorire ed esaltare le caratteristiche dell’ultimo arrivo Mensah-Bonsu che offre molto più dinamismo (a scapito di un calo di forza) rispetto alle altre scelte milanesi. Siena, dall’altra, è la squadra fisica e tosta che in due occasioni quest’anno ha rifilato sonore scoppole ai biancorossi che da sempre soffrono la fisicità dei toscani.
Dall’altra parte del tabellone, invece, anche Sassari è sul momentaneo 2 a 0 contro Cantù, con la Lenovo che pare non abbia preso nemmeno in gara-2 le dovute precauzioni contro la compagine di Sacchetti che si avvia senza problemi verso la semifinale.
Infine, Roma-Reggio Emilia, è la gara che per ora è più in bilico; i giallorossi hanno dovuto infatti concedere agli emiliani gara-1 rifacendosi (con gli interessi) in gara-2. Considerando che i prossimi due match si disputeranno al PalaBigi, impianto piccolo dove il pubblico sa farsi sentire, non è così impensabile che i ragazzi di Massimiliano Menetti (secondo allenatore dopo Vitucci negli Awards della Lega Basket di quest’anno) possano far valere il fattore campo sorprendendo così Datome e compagni e tutto il panorama cestistico italiano.

Marco Gandini