Presente in veste di commentatore RAI alla serie di semifinale dei play off tra Varese e Siena, Carlo Recalcati è il protagonista del nostro pick and roll alla vigilia di gara 5.
Campionato e play off: due storie diverse?
“Due storie diverse non direi. La verità è che le otto squadre qualificate sono arrivate a questo primo traguardo in condizione diverse. A questo punto della stagione, eurolega compresa, Siena ha giocato una settantina di partite. Per una squadra largamente rinnovata è un impegno che consuma tante energie. Fino a quando è rimasta in gioco in Europa ha dovuto inevitabilmente perdere qualcosa in campionato. Guardando i punti che ha realizzato nel girone di ritorno risulterebbe addirittura al nono posto e quindi esclusa dai play off. Una volta fuori dall’eurolega ha avuto il tempo per recuperare la condizione fisica generale. Ora è da più di un mese che lavora solo per l’obiettivo campionato e il risultato lo si vede sul campo. Non benissimo nelle prime gare con Milano, ha saputo recuperare e ritrovare tutto il suo grande potenziale nel confronto con Varese”.
Spostando il discorso sul metro arbitrale, anche su questo tema si parla di interpretazione diversa tra campionato e play off.
“Personalmente non vedo differenze. Gli arbitri accettano un certo tipo di pallacanestro quando la vedono espressione di un’intera squadra. Invece, sono più fiscali quando vedono l’aggressività da parte di quei giocatori che abitualmente non lo sono e quindi più esposti a contatti che risultano più clamorosi. Nel momento in cui un quintetto gioca con uguale intensità, fisicità e atletismo, caratteristiche primarie della pallacanestro moderna, gli arbitri accettano ciò che in fondo fa parte del gioco”.
Restando sul tema pallacanestro moderna. Senza play off Varese avrebbe tre scudetti in più.
“Eh, è vero. A questo proposito penso al mio amico Joe Isaac arrivato due volte primo al termine della stagione regolare. Un primato azzerato dal torneo per il titolo del quale Joe e le sue squadre avranno un pessimo ricordo. I tempi cambiano, la pallacanestro e le sue regole cambiano. Chi come noi ama questo sport deve accettarlo e sapersi adeguare”.
E’ un ex da ambo le parti, posizione ideale per sbilanciarsi in un pronostico su Varese-Siena.
“Condizione ideale per godermi questo confronto fino all’ultima gara convinto che sia un ottimo spot per il nostro basket.”

RB