Chapeau. Giù il cappello per Federico Bossa, giovane jockey milanese, che sabato sera è stato capace di vincere 5 corse su 5 disputate (nelle 7 corse del palinsesto prealpino una era riservata agli amatori e l’ultima non lo vedeva partente visto che erano solo 4 i soggetti al via). Un record difficile da concretizzare, seppur un paio di vittorie sono state ottenute con estrema facilità, per le altre tre ci ha voluta tutta la sua abilità, la freddezza e un pizzico di fortuna che non guasta mai.
Con il declassato Tony Wind in apertura è stato un gioco da ragazzi, visto che il 3 anni presentato dai Marcialis ha fatto valere almeno una categoria in mano disponendo di Little Rainbow e controllando il finale di Great Uncle Ted. Dopo la corsa riservata ai non professionisti siglata dall’amazzone Laura Dell’Elce in sella a Latest Seul (colori di Canta-Cerniglia per il training di Terenzio e Maurizio Manili), Federico Bossa concedeva subito il bis a bordo di Invincibile Raff. Con il portacolori della Lupayaro sellato da Sergio e Diego Dettori, dopo tranquillo percorso d’avanguardia, respingeva in maniera sicura gli attacchi di Lusitana, che sul palo precedeva Eldrado di Breme.
Facilissimo l’assunto di Danublue, triplo per Fede, grazie alla femmina di Valeria Toccolini e della famiglia Meiohas davvero progredita e molto a suo agio sulla sabbia prealpina. Lotta solo per il posto d’onore con Dimmelo Ancora che sul traguardo pizzicava il battistrada iniziale Jeff. In questa corsa da segnalare purtroppo l’infortunio in corsa di Nepro.
Ma veniamo ai centrali di serata. Qui davvero “lo zio Wiwo” (così è battezzato simpaticamente dai suoi colleghi) ci ha messo del suo con la reginetta del dirt di Varese, Purple Cherry, che è venuta a siglare il tradizionale Palio Dei Comuni, scontro fra titani specialisti della sabbia. I più attesi Hawk Of The Stars e Art Basel non erano in serata di vena, ecco allora spuntare le seconde linee, soprattutto Purple Cherry e Jakid, che con un finale terribile sono andati a giocarsi il successo. Era giunto il momento di calare il poker con la femmina beniamina di casa, progredita a fari spenti tra i cavalli, e anche grazie alla maggiore stamina, respingeva il rivale regalando il bis a Valeria Toccolini e al suo team. Pokerissimo completato nel Carlo Bodini con un’altra pennellata di Bossa questa volta in sella a Le Meltem. Il 3 anni di Laura Grizzetti pedinava tutta strada il coetaneo front-runner Gancio Cielo per scavalcarlo sul finire della piegata finale e respingere il suo ritorno, mentre Maredinverno veniva a completare il marcatore. In chiusura nel Gardenia, condizionata per i puledri, sigillo della bottiana Natty Zaia, in sella Antonio Fresu, che è riuscito a disporre del tandem di scuderia composto da Relco India e Lorenzo D’Arcadia.

Jacopo D’Elia