Doveva essere il giorno dei calendari, ma dal Settore Agonistico non è arrivato nulla. Probabilmente perché si vuole aspettare e verificare dando così al Consiglio federale di settimana prossima la possibilità di annunciare i nuovi gironi della DNB 2013-14 al netto di chi non riuscirà a passare le forche caudine dell’iscrizione. Ovvero, oltre alla documentazione burocratica, che sia anche stata regolarmente versata la prima rata di iscrizione pari a 18mila euro. Ciò che trapela sono solo indiscrezioni che vedrebbero due gironi da 17 squadre (Nord e Centro) e uno da 18 (Sud). Per quanto riguarda la composizione del girone che interessa alla Robur, insieme ai gialloblù dovrebbero esserci: Cus Torino, Alessandria, Tortona, Pavia, Mortara, Legnano, Sangiorgese, Urania Milano, Lecco, Costa Volpino, Orzinuovi, Montichiari, Treviso, Udine, Spilimbergo e Pordenone. Se da una parte vi è la conferma della formula “dell’arco alpino” come nello scorso anno, dall’altro fa scalpore trovare la wildcard Treviso, che sarà la favorita numero uno alla promozione dovesse esser confermata questa composizione del girone, e Alessandria, squadra giunta decima nella scorsa DNC. Prima di una analisi del girone, attendiamone la ratifica ufficiale. Vi avevamo promesso di leggere le parole del neo d.s. gialloblù Passera (nella foto a lato): appuntamento rinviato a metà settimana prossima. Probabilmente c’è ancora qualcosa da affinare nell’accordo con la società di via Marzorati per considerarlo pienamente operativo. Allora, ci permettiamo di analizzare una delle notizie dei giorni scorsi ovvero l’arrivo di Schiavi a gestire un settore giovanile congiunto tra Robur e Pallacanestro Varese. Bello, giusto ed è così che deve essere fatto. Però, più il progetto si delinea, più ci salta in mente un pensiero. Questa non era l’idea nata proprio dalla mente di Franco Passera?
Matteo Gallo