Palace Hotel, sala conferenza. Il Presidente del Varese, Antonio Rosati presenta ufficialmente le novità che l’anno nuovo ha portato al club biancorosso. Si tratta dell’ingresso in società di Raffaele Fabozzi e dell’avvocato Paolo Vitiello, due amici cari del responsabile commerciale Massimo Carpino. Vitiello, 45 anni, avvocato civilista nato a Napoli, sarà il nuovo vicepresidente; mentre Fabozzi, 52 anni, nato a Napoli, imprenditore nel settore della pelletteria, entrerà a far parte del Consiglio d’Amministrazione.
La cifra? “Sopra a un euro e sotto il milione” la risposta vaga di Rosati. “Ci sarà il passaggio di quote con la mia holding che incasserà per poi rimettere la cifra nel Varese – spiega il presidente –. È un passo che facciamo per il futuro del club”. Obbiettivi? “Per noi il primo campionato vinto è il mantenimento della categoria. La priorità di questo club è questa. Per questo motivo stiamo aggiungendo professionalità al club: è giusto che di pari passo la società segua i risultati della squadra che negli ultimi anni ha disputato campionati al massimo livello. Per questo Paola Frascaroli e Michele Marocco, indispensabili per i rapporti sul territorio, sono stati rispettivamente affiancati da Massimo Carpino e da Paolo Viganò che possono dare qualcosa in più a livello nazionale”.
Rosati ribadisce come il Varese di oggi sia nato quasi per caso: “La mia avventura è iniziata per caso perché, tutti lo sanno, stavo comprando lo Spezia, Montemurro mi fece conoscere Sogliano e quando, per questioni burocratiche sfumò l’acquisto di quel club, Sean mi parlò del Varese. Rilanciammo la squadra come tre amici al bar. E da allora sostengo che il Varese è burocraticamente mio, ma fattivamente appartiene della città e dei suoi tifosi”. Infine un accenno alla sua candidatura politica: “Di sicuro questo impegno non distoglierà le mie attenzioni dalla squadra e dalle sue necessità”.
Il Varese si sta muovendo, grazia all’avvocato Stefano Amirante e al segretario Giuseppe D’Aniello per trovare una soluzione definitiva riguardo all’uso dello stadio: “Siamo vicini alla firma per la convenzione di utilizzo dello stadio – conferma Amirante –. Fino ad oggi ce n’era una non definitiva. Adesso regolamenteremo presto i rapporti con il Comune e la società”.
Al tavolo anche il direttore generale Enzo Montemurro e il direttore sportivo Mauro Milanese, contenti dell’arrivo di queste risorse: “Siamo orgogliosi di aver trovato persone che credono in noi”.
“Onorati di poter far parte di questa famiglia – spiega Vitiello –. Speriamo di poter raggiungere i migliori risultati possibili”. “Sono felice e contento di appartenere a questa squadra – le parole di Fabozzi -. Sono felice di entrare a far parte della squadra e non di essere solo uno spettatore”.

Elisa Cascioli