Coach Vitucci, nel corso della consueta conferenza stampa prepartita, l’aveva predetto: “Con Roma sarà la partita più importante, anche in virtù delle altre gare interessanti del resto del turno”. Detto fatto.
Sassari cade in casa contro la Milano che non ti aspetti per 85-79, e come d’incanto la partita che domani alle 18:15 infiammerà il PalaWhirlpool (Varese-Roma, appunto) si trasforma nel match clou di una stagione che fino ad ora è stata più che esaltante per i colori biancorossi. Una sconfitta metterebbe in discussione per l’ennesima volta nel corso della stagione, la lotta per le prime tre posizioni; una vittoria, invece, blinderebbe, anche se non aritmeticamente, la prima posizione in classifica utile per avere le consuete “facilitazioni” nel corso dei playoff anche se, classifica alla mano, se le cose dovessero rimanere così, si rischierebbe di trovare lo “spauracchio” Siena nel corso delle eventuali semifinali. Guardare troppo avanti, però, è peccato.
Ora si deve pensare a vincere domani contro un’Acea che sta girando a meraviglia orchestrata molto bene da un coach che, pur non avendo il ritorno mediatico che invece si tende ad elargire, a volte eccessivamente, nei confronti di altri colleghi, già sa le contromisure vincenti da applicare nei confronti di Varese. Il suo miglior elemento, non è altro che il miglior giocatore italiano di questo campionato, Gigi Datome, che “per quel che riguarda la nostra Nazionale, viene subito dopo i tre che sono in NBA”, parola di Vitucci.
Come sempre, ci dovrà essere il clima delle grandi occasioni e sotto questo punto di vista, già ottima è stata la risposta del meraviglioso pubblico della Città Giardino che instaurerà con il roster biancorosso quella connessione speciale capace di dare energie ulteriori ai propri beniamini. Si prevede infatti il tutto esaurito al PalaWhirlpool con oltre 1500 i tagliandi staccati per il match, con parterre, curva, tribuna silver e galleria praticamente già esaurite. Non si può mancare, il divertimento, comunque vada, sarà assicurato.
Marco Gandini
(foto da www.pallacanestrovarese.it)