La penultima giornata della serie C vedrà Separovic e i suoi ragazzi scendere in acqua contro Monza domani sera, quando ormai non avranno più nulla da chiedere ad un campionato che li ha visti crescere esponenzialmente fino alla matematica conquista del terzo posto.
L’allenatore croato si lascia andare a dichiarazioni di stima nei confronti di tutti, tracciando un bilancio della stagione, ma non vuole comunque perdere la concentrazione per poter collezionare altri tre punti.
Come state preparando la sfida contro Monza, nonostante non ci sia più nulla in palio in questo campionato?
Il nostro obiettivo fin dall’inizio dell’anno è stato quello di migliorare sempre il nostro gioco ed è quello che tenteremo di fare anche domani. Sicuramente darò spazio a chi ho sacrificato di più, perché siamo un ottimo gruppo ed abbiamo contribuito tutti ad agguantare il terzo posto. Ad ogni modo il nostro obiettivo è vincere sempre.
La scorsa settimana stavate per compiere l’impresa vincendo contro la capolista Piacenza, cosa le è dispiaciuto di più?
Siamo dispiaciuti per un arbitraggio non all’altezza che con delle decisioni incomprensibili negli ultimi due minuti ha condizionato la gara, ma sappiamo di aver dominato il match per 4 tempi e che non meritavamo di perdere. Ci sarebbe bastato anche un pareggio per essere soddisfatti ma purtroppo non è andata così. Rispetto all’andata abbiamo abbandonato le nostre paure ed abbiamo mostrato tutta la nostra qualità.
Si aspettava una stagione simile?
Sinceramente no. Siamo una squadra giovanissima ed avevo progettato che questa forza potesse emergere in tre anni, di certo non dopo 18 mesi.
Quali sono i vostri obiettivi futuri?
Vogliamo mantenere questa qualità e continuare a migliorare sotto tutti i punti di vista. Abbiamo messo basi importanti per un futuro che vogliamo vivere da protagonisti. Resteremo gli stessi ed aiuteremo qualche under 17 a crescere.
Qual è la cosa che l’ha sorpresa di più?
Senza dubbio la costanza. Abbiamo fatto una preparazione dura e temevo che qualcuno non potesse reggere fino alla fine, invece mi sbagliavo, abbiamo costruito una mentalità vincente.

Mariella Lamonica