A poche ore dal fischio sulla stagione 2013/2014, che partirà oggi alle 20.30 con l’anticipo tra Reggina e Bari, la Serie B Eurobet ha annunciato una sostanziosa novità nel regolamento del campionato che riguarda i playoff. Votata all’unanimità dall’Assemblea della Lega di Serie B alla quale partecipano tutte le società cadette è stata ratificata dal presidente Giancarlo Abete e resa ufficiale oggi: a partire da quest’anno due squadre in più rispetto a quelle in ballo negli ultimi campionati potranno provare a raggiungere la Serie A. Invece di quattro squadre, potranno accedere agli spareggi che mettono in palio la Serie A un massimo di sei formazioni. Il condizionale è d’obbligo perché il regolamento tiene conto del cammino effettuato dalle squadre tenendo in considerazione i punti di distacco in classifica. In Serie A, come negli altri anni, salgono direttamente le prime due classificate mentre la terza si decide tramite playoff che non si disputerebbero nel caso in cui tra la terza e la quarta ci fosse un distacco ulteriore a 9 punti. Fin qui tutto normale. Il cambiamento riguarda l’introduzione del cosiddetto “perimetro playoff”: agli sparecci vi partecipano quelle squadre fino all’ottava posizione che non hanno un distacco maggiore di 14 punti dalle terza. Il numere delle partecipanti dunque potrebbe variare proprio in base al piazzamente ed essere anche disparo: le squadre in ballo potrebbero essere sei, cinque, quattro, tre o anche soltanto due.
Con sei squadre in gioco si disputerebbe un turno preliminare con gare di sola andata sul campo della miglior piazzata: quinta contro ottava e sesta contro settima per poi procedere regolarmente a semifinali e finale. Con cinque partecipanti invece c’è un solo preliminare sesta vs settima. La vincente tra le due sfiderà la terza classificata in semifinale. Con i playoff a quattro squadre si disputano le consuete semifinali terza contro sesta e quarta contro quinta. Nel caso in cui partecipassero solo tre squadre (in pratica se tra la terza e la sesta ci sono più di 14 punti di distanza), la terza in classifica passa direttamente in finale in cui sfiderà la vincente della semifinale. Infine ci sarebbe solo la finale playoff tra terza e quarta classificata con gare di andata e ritorno in caso di playoff a due (se tra terza e quinta ci sono più di 14 punti di distanza).
Il tutto, secondo la Lega di Serie B, è stato fatto per dare maggiore centralità alla classifica finale del Campionato ed eliminare il più possibile le cosiddette partite inutili ai fini della graduatoria man mano che si va verso il finale di stagione.
La formula resta invece identica alle scorse stagioni per quanto riguarda la zona bassa: retrocessione diretta per le ultime tre classificate, scontro playout di andata e ritorno tra quartultima e quintultima se i punti di distacco non sono superiori a quattro. Nel caso in cui lo fossero retrocederebbe direttamente la quartultima così come è successo lo scorso anno al Vicenza.
e.c.
