Solo carbone nella calza per Caronnese e Verbano che escono sconfitte nella prima giornata di ritorno del campionato di serie D. La Caronnese viene fermata in casa dal Mapello Bonate per 1 a 0, stessa sorte per il Verbano che perde 3 a 1 alla Bombonera contro il Santhià.
La Caronnese si presenta con il 4-3-3, con Campisi davanti alla difesa: squalificato Marietti e infortunato Legrenzi, la difesa risulta essere un po’ rimaneggiata. Dopo un primo tempo coi fiocchi, dove i rossoblù prendono due pali, una traversa e si vedono annullato un goal regolare, nel secondo tempo il ritmo cala e il Mapello approfitta per portarsi in vantaggio con Luzzana. Una partita combattutissima e molto nervosa: sul taccuino degli ammoniti si registrano ben nove nomi. Deluso e amareggiato mister Corrado Cotta nel dopo partita: “La Caronnese come contro il Darfo Boario ha fatto una buona partita, ha cercato di creare e macinare azioni da goal, poi il palo, il goal annullato, la traversa e il salvataggio sulla linea, ti portano comunque a soccombere nonostante una buona gara. Alla squadra non posso rimproverare niente, abbiamo lavorato nella sosta, ci siamo presentatati consapevoli che era una partita da vincere e ci abbiamo provato in tutto e per tutto. Le azioni sono lì da vedere, i pali sono fermi ancora, ma questo è il calcio e dobbiamo andare avanti. L’amarezza mia è verso la squadra perché ha dato tutto quello che poteva dare in questo momento: tra Darfo e Mapello abbiamo i complimenti della squadra avversaria, che non mi interessano, ma zero punti guadagnati. Non è vero che nel secondo tempo c’è un calo della squadra, è l’avversario che abbassa i ritmi”.
Il Verbano, dopo la sconfitta nel turno di recupero di domenica 30 dicembre contro la Folgore Caratese, non riesce anche questa domenica a sbloccare il risultato e tra le mura domestiche perde per 3 a 1 contro il Santhià. Che la panchina di mister Albino stia scricchiolando?

Silvia Galli