ARCONATESE-SESTESE 1-2 (0-0)
Reti: s.t.: 6′ Fioroni, 13′ Riolo(rig.), 26′ Fioroni(rig.)
ARCONATESE (4-3-3): Lovera; Miccichè, Bonacina, Zanardo (6′ st Sala), Riascos; Mileo (16′ st Cundari), Napolitano, Mombrini; Ravasi, Riolo, Mariani (16′ st Tosetti). A disposizione: Villa, Pedotti, Moscatiello, Marin. All. Livieri.
SESTESE(4-3-3): Chiodi; Vangi, Volpini, Grassi, Comani (10′ st Mura); Ciorciaro, Battaglia, Kate; Mattioni (1′ st Stefanazzi), Prencipe (17′ st Oldrini), Fioroni. A disposizione: Martignoni, Lo Bello, Maraggia, Geroldi. All. Dossena.
Arbitro: Traversa di Voghera (Cincinnato di Pavia e Brambilla di Lecco)
Osservatore arbitrale: Miragoli di Crema
NOTE: Recupero pt 1, st 3′. Spettatori circa 150, temperatura 24°C, terreno di gioco in buone condizioni
Ammoniti: Riascos(A) per gioco sccorretto, Ravasi(A) per gioco scorretto, Mariani(A) per gioco scorretto; Vangi(S) per gioco scorretto, Kate(S) per gioco scorretto
Espulsi: 12′ st Grassi(S) per gioco scorretto
ARCONATE (MI) – A novantuno giorni dalla sconfitta nei play off nazioniali contro l’Union Ripa La Fenadora, la Sestese di Giorgio Dossena e del presidente Alberto Brovelli, ripartono con una vittoria convincente al cospetto dell’Arconatese di Giovanni Livieri e del d.s. Enio Colombo. I primi tre punti della stagione del Centenario portano la firma di Stefano Fioroni che con un due reti, diventa il protagonista assoluto della gara.

Nel primo tempo, le squadre regalano poche emozioni al discreto pubblico accorso sugli spalti; infatti per la prima azione degna di nota bisogna attendere il 10′ quando da una punizione di Ciorciaro dalla destra, il colpo di testa di Volpini a centro area finisce sulla traversa grazie all’intervento di Lovera che salva la propria porta. Poco dopo è Fioroni che si rende pericoloso con una conclusione dal limte dell’area, ma la precisione non è delle migliori e la sfera termina alta. Prima dell’intervallo è ancora la Sestese che arriva vicina al vantaggio con Mattioni che gira di testa una punizione dalla sinistra di Ciorciaro: sfera di poco alta sopra la traversa.
Nella ripresa, la gara s’infiamma fin dai primi minuti, complice anche una direzione di gara non particolarmente brillante. La Sestese ci prova già dopo 40″ con Kate che sfrutta un’indecisione nell’area piccola dei due centrali milanesi e con un guizzo dei migliori gira verso la porta di Lovera: il numero uno si supera e salva il corner. Al 5′ è ancora la Sestese ad essere protagonista con Fioroni che lancia Prencipe in profondità sul filo dell’offside; superato in velocità Miccichè e solo davanti a Lovera, non riesce a concretizzare grazie anche all’ottimo intervento del giovane portiere. La Sestese merita il vantaggio che infatti arriva sul corner seguente: sfera al limite dell’area per Ciorciaro, cross perfetto per l’accorrente Fioroni che sul primo palo non perdona e mette la sfera alle spalle di Lovera. La Sestese sembra padrona della gara con i padroni di casa, accreditati come una delle pretendenti ai playoff nel girone, che faticano ad arrivare dalle parti di Chiodi. Infatti i padroni di casa trovano il pareggio grazie ad un calcio di rigore concesso generosamente per il contatto tra Grassi e Riolo. Il difensore romano ex Ternana nell’occasione viene anche espulso per la chiara occasione da rete. Sul dischetto si presenta lo stesso Riolo che trasforma senza grossi problemi. Dal possibile doppio vantaggio, la Sestese si trova raggiunta dai padroni di casa ed in inferiorità numerica per l’ultima mezz’ora di gara. Nonostante queste difficoltà, la Sestese di Giorgio Dossena non demerità e al 26′ trova il nuovo vantaggio con un calcio di rigore di Fioroni concesso per il fallo di mano in area di Riascos. La Sestese torna in vantaggio e nel finale non soffre i padroni di casa che nonostante il vantaggio numerico non arrivano mai dalle parti di Chiodi se non al 39′ quando Tosetti manda di poco alto un pallone vagante nell’area piccola. Al 43′ addirittura potrebbe arrivare il tris con Kate che da pochi passi manda di poco a lato un pallone invitante, strozzando in gola l’urlo di gioia dei tifosi ticinesi accorsi sugli spalti.

Ufficio Stampa Sestese