Non arriverà nemmeno oggi l’ufficialità di Fabrizio Frates a Varese.
Lo stallo che persiste ancora tra Varese ed Avellino per quel che riguarda la questione di Vitucci, frena il tanto atteso comunicato che renda ufficiale la scelta dell’architetto milanese che, comunque, si è già messo al lavoro da una settimana per porre le basi per il futuro.
La società di Piazza Montegrappa, infatti, fino a quando non verranno completate le pratiche burocratiche relative al buyout del tecnico veneziano per il trasferimento in Irpinia, non vuole giustamente muoversi su questo fronte anche se, con ogni probabilità, entro domani la situazione sarà del tutto sbloccata, con relativa conferenza di presentazione fissata entro e non oltre sabato, data in cui il duo Frates-Giofré partirà alla volta dell’America alla ricerca dei sostituti di Green, Banks e Dunston.
Ma non solo. Da qualche giorno a questa parte infatti si susseguono voci su eventuali partenze della compagine degli Indimenticabili. Detto già degli addii degli americani e delle conferme di Rush ed Ere, Vescovi & Co. stanno trattando i rinnovi, al ribasso, degli altri componenti del roster.
Uno dei punti più caldi è quello legato ad Andrea De Nicolao che potrebbe uscire dal contratto entro e non oltre il 10 luglio; il playmaker italiano quasi sicuramente sfrutterà l’escape in modo da accordarsi per uno stipendio migliore tenendo anche in considerazione altre offerte. Situazione simile per Bruno Cerella; la società uscirà sicuramente dal contratto con l’italo-argentino che dovrà dunque decidere se rimanere a cifre convenienti per i biancorossi oppure salutare definitivamente la Città Giardino.
Per Talts, per cui è già stata esercitata la clausola rescissoria, si sta lavorando per tenerlo così come per Sakota divenuto la scorsa stagione idolo dei tifosi.

MG