“La nota più positiva è che non si sia fatto male nessuno” queste le prime parole di Sottili al termine della prima amichevole stagionale. “Mi preme sottolineare l’atteggiamento positivo dei ragazzi nei confronti della gara e dei propri compagni di gioco quando c’erano degli errori. Hanno lavorato stamattina e in campo hanno fatto bene mostrando voglia correre ancora sulla fatica non accontentandosi e non adeguandosi all’avversario”.
Sottili ha abbandonato lo storico 4-4-2 del Varese, inaugurando il 4-3-2-1: “Per i giocatori che ho a disposizione credo sia quello migliore. Nel tempo le caratteristiche dei giocatori si evolvono in maniera diversa e magari alcuni iniziano a rendere meglio in ruoli diversi. Giocatori di grandi qualità tecnica e fisica come Calil, Ferreira Pinto e Neto, sono bravi a giocare da trequartisti e sono contenti se gli si toglie il lavoro in fase difensiva farli lavorare sulle fasce diventa problematico”.
Ecco il gioco che cerca Sottili: “Dobbiamo fraseggiare da dietro, senza un possesso palla improduttivo. Più possibile palla a terra sfruttando le qualità dei diversi giocatori. Ovvio che poi dobbiamo affrontare la fase di non possesso”.
Soddisfatti della prova anche i giocatori, nonostante la fatica fisica di questi giorni: “Siamo ancora all’inizio – commenta Tremolada – ed è presto per fare valutazione, ma era importante partire bene. C’è stata intesa con i compagni e lavorando così arriveremo preparati a inizio campionato”. Sulla sua prestazione aggiunge: “Segnare fa sempre bene in ogni partita. Dà la giusta fiducia. La mia qualità è la tecnica, devo migliorare in tutto il resto. Gli anni in C che ho fatto mi sono serviti tanto. Torno in B con la consapevolezza di essere cresciuto”. Tremolada è stato colpito dall’accoglienza che gli hanno riservato i compagni: “Mi hanno fatto sentire subito a mio agio”.
Come lui, tra i nuovi arrivati c’è anche Pasa che vanta 4 presenza in Serie A e due in Europa League con la maglia dell’Inter: “Sono qui per collezionare un’esperienza importante e per fare più presenze possibili”. Sul lavoro del mister aggiunge: “A me sembra molto bravo e preparato e anche simpatico, sa metterci la battuta e si vede che ha giocato, perché il calcio è anche divertimento e non solo lavoro”. 

E.C.