Comunque vada…sarà un successo. Frase che pare scontata, ma mai come in questo caso assai veritiera. Il prossimo weekend segna infatti l’ultimo atto di un campionato storico, il primo di football americano femminile nel nostro Paese e qualunque sarà il verdetto del campo, le Tempeste sono pienamente consapevoli di aver scritto una pagina di questa affascinante storia.
Tre partite giocate sino ad oggi per altrettante sconfitte: questo il dato che accomuna Tempeste e Neptunes Bologna e certamente nessuna delle due compagini intenderà cedere le armi senza combattere. La posta in gioco si chiama  voglia di riscatto.. e per le Neptunes, che affronteranno l’ultima partita in casa, ha anche un nome preciso: Erika Lazzari, runningback ventiseienne, scomparsa tragicamente lo scorso febbraio. In campo giocheranno anche per lei e le Tempeste sanno già che avranno un avversario e tantissime emozioni in più da affrontare. “A Bologna c’è aria di sfida: siamo entrambe a zero punti e noi abbiamo bisogno di svoltare dopo una stagione sotto tono rispetto alle nostre potenzialità”, queste le parole di coach Di Lorenzo, comunque assolutamente soddisfatto di quanto fatto in questa stagione da tutta la società bianco-blu.
Cinque le squadre impegnate nel primo campionato CIFAF, che attualmente vede le Furie Cernusco matematicamente qualificate per la finale, in attesa di conoscere il risultato dell’incontro tra Lobster Pescara e Black Marines Ferrara. La finalissima, il Rose Bowl, si giocherà allo Stadio Paolo Mazza di Ferrara il prossimo 6 luglio, qualche ora prima del XXXIII Super Bowl della IFL.

redazione@varese-sport.com