Sabato frizzantino a Le Bettole di Varese grazie al buon afflusso di pubblico e ad alcuni arrivi emozionanti. Su tutti il clou di serata, il premio dedicato ad Ancilla e Disma Ferrario, handicap per cavalli di tre anni ed oltre sulla distanza dei 1600 metri. Corsa vera e non tattica visto che la pacemaker Ganghei scandiva un’andatura brillante seguita da Musicante di Breme e Indian Drawn. Sulla piegata finale la battistrada provava a ripartire e gli immediati inseguitori portavano sotto il resto del gruppo dal quale sprintavano in mezzo alla pista Zandonai e The Answer. I due attendisti si staccavano in lotta e piombavano in linea sul palo. L’ultimo guizzo, quello vincente, è stato di The Answer, perfettamente interpretato dall’esperto Mario Esposito per i colori di Franco Galvan e il training di De Ferrari-Ferrucci. Altro arrivo elettrizzante nella corsa che precedeva il centrale di serata. Qui addirittura tre cavalli sono finiti vicinissimi sul palo, visto che dopo lo scatto di Amedeo di Breme, Valmiki e Fight For Gold hanno mosso decisi per provare a riprendere il finisseur. Dopo l’aggancio colpo di reni vincente di Valmiki, Peppe Virdis per la scuderia Tre Vi e il team Gonnelli, mentre Fight For Gold riusciva a pizzicare Amedeo di Breme per il posto d’onore. Puledri in evidenza all’inizio e in chiusura di convegno. Nel Geranio, condizionata sul miglio, facile assunto per il bottiano Apelle Fan, ancora un po’ macchinoso e forse bisognoso di esperienza e qualche metro in più, che nel nel finale disponeva di Grey Storm e Sir Matteo. Nella reclamare sui 1000 metri, altra Dioscuri a segno, sempre con in sella Antonio Fresu, la debuttante Kaiapha Fan, che ha avuto ragione nel tratto finale di Lucky Event. Nell’handicap riservato ai 3 anni, terza corsa del convegno, altro bell’arrivo tra Caveran e Danublue, con la prima che però reagiva agli attacchi dell’avversaria, regalando il successo a Walter Gambarota e la scuderia Briantea. Nella prova sul doppio chilometro allungato il “maiden” Vitaliano riusciva a togliersi l’etichetta di mai vincitore appunto con in sella Aldo Carboni per il doppio della Tre.Vi e del team Gonnelli. Nel test per amatori Warm Hearted riusciva e tenere dietro il favoritissimo Flavin, monta e proprietà del gentleman Roberto De Rossi per il training di Stella Giordano.

Jacopo D’Elia