“Si è conclusa un’annata strepitosa raggiungendo un record di vittorie difficilmente eguagliabile”. Così esordisce Massimo Petazzi, Presidente della Pallamano Femminile e general manager del Cassano Hc. “Siamo ritornati nel posto che meritavamo di avere, con i ragazzi in Massima Divisione Nazionale di Serie A. Mancavamo da trent’anni in massima serie e adesso ce la stiamo giocando. Le ragazze hanno vinto il campionato di serie B e hanno ottenuto la promozione in A2. I ragazzi di A2, vincendo il loro campionato, si sono aggiudicati l’A1 ma, a seguito dell’accorpamento dell’Elite e della Serie A voluta dalla Federazione, la doppia l’iscrizione allo stesso campionato per una stessa società non è stata fattibile per regolamento, e perciò costretti alla rinuncia”
Un 2012 ottimo anche per quanto riguarda il settore giovanile.
“Sì, il settore giovanile, sul quale la nostra società punta molto, ha conseguito vittorie di alto spessore. In particolare la femminile U14 è Campione D’Italia, aggiudicandosi lo scudetto proprio a Cassano Magnago in quanto le Finali Nazionali si sono svolte al Palazzetto Tacca. Le ragazze dell’Under 18 femminile sono Vice Campioni d’Italia; i giovani della maschile invece hanno vinto il campionato regionale sia per l’u14 che per l’u12. Insomma più di così non si poteva fare e sperare”.
Difficile da ripetere un anno ricco come quello appena concluso ma, in base ai risultati di questo primo girone di andata, si può azzardare qualche pronostico per il settore giovanile?
“Sono sicuro che a livello giovanile ci toglieremo più di qualche soddisfazione: puntiamo a 6 Finali Nazionali su 7. L’A1 ha fatto tutto quello che doveva fare ma nulla in più. La sconfitta a Ferrara ha pesato molto e si punta a confermare il piazzamento a metà classifica. La Femminile della Beltrame, attualmente seconda in classifica con una partita giocata in meno, punta alla promozione in A1. Sulla carta è tutto fattibile, bisogna valutare poi le circostanze e le condizioni della squadra. Infine, la Maschile di A2 esce da un periodo nero dovuto al cambiamento della squadra, ma i risultati positivi delle ultime due giornate sembrano auspicare un cambio di rotta verso il miglioramento: obiettivo non retrocedere”.

Federica Scutellà