Questa sera alle 20.30 (diretta su SportItalia 2), l’Unendo Yamamay scenderà in campo nel palazzetto di casa per giocare una partita fondamentale: si tratta del ritorno dei play off a 12 di Champions League contro lo Schweriner. Già subito dopo la convincente vittoria contro Bergamo di domenica scorsa, le giocatrici hanno rivolto il loro pensiero alla sfida di questa sera, crocevia fondamentale della stagione. Sarà una gara molto combattuta e difficile perché le Farfalle devono rimontare lo svantaggio scaturito dalla sconfitta in Germania per 3-2 di settimana scorsa.
Per ottenere il passaggio del turno, secondo il regolamento CEV, le biancorosse devono vincere con qualsiasi punteggio e aggiudicarsi poi anche il golden set. Per riuscirci servirà una prestazione all’altezza per tutta la durata dell’incontro; ciò che è mancato in Germania è stata infatti proprio la continuità: dopo un primo set dominato, la formazione di Parisi è calata vistosamente in tutti i fondamentali e ha permesso alle avversarie di ritornare in partita e di imporsi nei due successivi parziali. Pronta la reazione nel quarto set, anch’esso vinto facilmente, mentre i troppi errori nel tie-break hanno consentito alle tedesche di aggiudicarsi la gara. Schweriner, pur essendo una buona squadra che primeggia in patria, è sembrato meno attrezzato tecnicamente dell’Unendo Yamamay che ha l’obbligo di far emergere la sua superiorità, senza però farsi prendere dall’ansia di dover chiudere velocemente gli scambi. La pazienza, insieme ad una concentrazione costante, sarà infatti due delle armi che, se utilizzate, porteranno al successo e alla qualificazione ai play off a 6 di Champions League.
Quella di questa sera è l’ultima partita dell’Unendo Yamamay del mese di gennaio, dato che domenica si svolgerà a Verona l’All Star Game. La prossima sfida di campionato che vedrà impegnate Bauer e compagne è in programma domenica 10 febbraio, sempre al Palayamamay alle 18, contro Pesaro. Annullata la gara del 3 febbraio contro Crema, esclusa dal campionato, così come quella del 6 aprile contro Modena, anch’essa estromessa a causa dei debiti mai pagati.
Laura Paganini
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