La vittoria per 3-0 contro Giaveno è il primo tassello di un percorso nei play-off che l’Unendo Yamamay si augura lungo e fortunato: “Questa sera abbiamo ottenuto un successo importante che ci permette di andare a Torino sabato e affrontare gara-2 in modo più sereno – spiega Francesca Marcon al termine del match casalingo di questa sera -. Abbiamo lavorato sodo in questi quindici giorni e saremo tutte al top della forma per la semifinale che ci auguriamo vivamente di giocare”. L’infortunio occorso a Gilda Lombardo? “Non so ancora cosa le sia successo; spero soltanto che non sia nulla di grave e che possa essere dei nostri già dalla prossima partita”. Maren Brinker, sempre molto disponibile, è naturalmente contenta della vittoria ottenuta e afferma: “Nonostante le molte sedute di pesi e in palestra delle ultime settimane, mi sento bene e daremo tutte il massimo nelle prossime intense settimane”.
Sul versante Giaveno, Laura Saccomani, schierata inizialmente titolare in banda insieme a Donà e poi sostituita da Senkova, ammette che già trovarsi a giocare i quarti di finale contro Busto era un sogno, ma è comunque soddisfatta della prestazione offerta: “Oggi abbiamo perso; sabato, tuttavia, proveremo a rifarci e a mettere in difficoltà l’Unendo Yamamay nel loro pochissimi punti deboli. Dobbiamo lavorare sui nostri errori, sistemare alcune cose e provarci fino all’ultimo pallone a disposizione”. È ritornata a Busto da avversaria per la seconda volta nella stagione Chiara Dall’Ora, ex biancorossa e protagonista delle vittorie dell’anno scorso: “Per noi è già un traguardo essere qui, siamo tranquille, non abbiamo nulla da perdere e che vinca il migliore”.
Laura Paganini