Dopo la pioggia scrosciante di ieri, oggi il Varese è tornato ad allenarsi sotto un sole splendente in quel di Capolago, al centro sportivo Bosto. La squadra al gran completo, con l’eccezione Bjelanovic che ha lavorato a parte, ha svolto una seduta mattutina e domani ha in programma la rifinitura allo stadio, poi la partenza verso la Toscana. Il prossimo impegno, infatti, è già dietro l’angolo. Domenica è in calendario l’ultima giornata del girone di andata e i biancorossi giocheranno in trasferta a Siena. Partiranno in treno, torneranno in pullman, ma saranno in pochi visto che al triplice fischio ci sarà il rompete le righe. Si tornerà in campo il 25 gennaio, ma i biancorossi lo faranno prima per recuperare la partita col Novara rinviata.
Una decisione giusta quella di non disputare la gara in cui sarebbe tornato titolare capitan Neto Pereira. “Purtroppo ieri non c’erano le condizioni per poter giocare – dice -, il campo era pessimo e si è presa la decisione migliore. Personalmente sto molto meglio dopo l’infortunio. Da due settimane mi alleno  regolarmente con il gruppo e sento che la condizione è migliorata e che sto meglio. Giocare sul bagnato non sarebbe stato il massimo, non solo per me, ma per tutti”.
Le attenzioni dei biancorossi sono tutte concentrate sul prossimo impegno. C’è bisogno di un successo esterno che non arriva dall’8 settembre: quello a Latina è stato l’unico raccolto dal Varese. “Ci sarebbe piaciuto avere subito una scossa dopo Brescia. Contro il Novara  volevamo vincere. Per cause di forza maggiore non abbiamo potuto riscattarci e adesso non ci resta che pensare a Siena”.
In trasferta il Varese ha raccolto molto poco e ha vinto in un solo caso: “Entriamo sempre in campo alla stessa maniera e con la stessa convinzione – spiega il numero 10 -, sia in casa che fuori, ma purtroppo non riusciamo a trovare continuità. Siena? Una squadra con tanti giocatori di Serie A dello scorso anno, lotterà per tornare quindi sarà una partita difficile”. E’ vero che le squadre sono tutte ravvicinate e che i biancorossi hanno una partita in meno, ma in questo momento la classifica non sorride: “L’abbiamo guardata ieri e ritrovarci dall’altra parte non è il massimo. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo per tornare al più presto dalla parte sinistra”.
Siena-Varese sarà l’anticipo della giornata: si giocherà a ora di pranzo con fischio d’inizio alle 12.30. Chiuderà il girone d’andata il derby dell’Emilia Romagna tra Cesena-Modena. Alle 15 la capolista Palermo scende in campo a Crotone. Da non perdere lo scontro d’alta classifica tra Empoli e Pescara.

 Elisa Cascioli