Il tecnico del Varese Stefano Sottili tira le somme sull’ultimo periodo: “Veniamo dai 30 minuti più brutti delle prime dodici partite di campionato – dice-. La partita con la Juve Stabia ha dimostrato che quando ci allunghiamo e non siamo squadra, sono tanti i pericoli che subiamo e pochi i benefici che abbiamo. Quella gara ha evidenziato il grande equilibrio che c’è in campionato, dove nulla è scontato. Non possiamo pensare di essere più bravi degli altri a priori”. Per la prima volta in campionato c’è la necessità di vincere? “Ce l’ho dalla prima di campionato – risponde -, sappiamo che qualche volta non arriva ma dobbiamo capire perché: se si tratta di meriti degli avversari o dai demeriti. L’assillo della vittoria ce l’ho settimanalmente. Chiaro che se viene da cinque partite senza i tre punti, nella testa dei giocatore deve scattare qualcosa, ma non ci deve essere apprensione e paura, solo voglia di fare senza pressioni”.
È ipotizzabile un cambio di modulo? “È dall’inizio della stagione che ci stiamo pensando, ma l’idea dalla quale siamo partiti non è nata per giocare in quel modo, è stato un pensiero in base ai giocatori che all’inizio avevo a disposizione. Quando in rosa non c’erano ancora Bjelanovic e Pavoletti”. Il bomber livornese non sarà del match, squalificato al pari di Fiamozzi. Da quando si è abbassato il suo rendimento sottoporta, il Varese ne ha risentito: “Preferisco guardare gli aspetti positivi – commenta Sottili -. Neto e Bjelanovic hanno ritrovato il gol e mi auguro possano continuare, ammesso giochino. Non ho ancora deciso, aspetto la rifinitura di domani”.
Non convocato nemmeno l’infortunato Bressan, che ha accusato un guai al ginocchio. Al suo posto ci sarà Bastianoni: “Con la sua ultima parata ha salvato il risultato contro il Pescara” ricorda Sottili.
Sarà presente il neopapà Zecchin, arrivato in ritardo all’allenamento vista la nascita della piccola Rachele (auguri da parte di tutta la redazione”: “Ci auguriamo che l’arrivo di Rachele sia di buon auspicio per Bari”. Sull’avversario Sottili spiega: “È un diamante grezzo perché ha grandi potenzialità. Ha in rosa giovani con potenzialità inespresse che non si rendono conto del loro valore”.
Questa mattina la squadra si è allenata al “Franco Ossola”. Riscaldamento, esercitazioni tattiche e partitella, questo il sunto della seduta che è stata seguita dalla partenza per Bari. Domani mattina è prevista la rifinitura a Bitonto.
I convocati
Portieri: Bastianoni, Milan.
Difensori: Lazaar, Ely, Rea, Laverone, Spendlhofer, Ricci, Franco.
Centrocampisti: Damonte, Blasi, Cristiano, Falcone, Barberis, Zecchin.
Attaccanti: Calil, Neto Pereira, Bjelanovic, Tremolada, Forte, Momenté.
Elisa Cascioli
