È arrivata sabato, alla seconda partita di campionato della Terza Lega Svizzera, la prima sconfitta dei Varese Killer Bees, maturata non senza qualche polemica e rammarico. Le Api varesine hanno ceduto infatti per 7:8 (1:3, 5:2, 1:2, 0:1) dopo un tempo supplementare all’HC Blenio, squadra che ha fatto del gioco fisico la sua arma principale.
L’arbitro, molto fiscale con entrambe le squadre nel fischiare le penalità (due le penalità partita in totale, una a sfavore dei Killer Bees con Merzario) ha condizionato indubbiamente la gara quando ha deciso di convalidare all’HC Blenio la rete del 7:7, avvenuta proprio al fischio della sirena. Nervosi e poco concentrati alla ripresa delle ostilità, privati anche di Capitan Teruggia allontanato per proteste, i ragazzi di coach Ilkka Suominen hanno subìto presto il gol del decisivo e definitivo 7:8 che ha consegnato due punti nelle mani dell’HC Blenio, mentre solo uno ai varesini.
Da segnalare l’esordio di Stefano Angei che ha difeso la porta varesina fino al 30’ minuto quando è stato sostituito da Bianchi. Tra i varesini, rientro a sorpresa del bomber Malacarne che marca una rete a tabellino.
L’amarezza per il risultato finale negativo è acuita anche dal fatto che i Killer Bees, dopo un inizio lento e dominato dagli ospiti (0:3), hanno dimostrato una grande reazione che li ha portati a trovare prima il pareggio del 5:5 e poi anche il doppio vantaggio del 7:5 firmato Toletti, imbeccato da Vischi. Quando la partita sembrava ben indirizzata, le Api non hanno saputo gestire con freddezza e personalità la gara e si sono lasciati infilare due volte dal Blenio che poi, sulle ali dell’entusiasmo, ha segnato la rete della vittoria nel tempo supplementare.
Una sconfitta che lascia ai Killer Bees, come si suol dire, l’amaro in bocca, ma che può essere da traino per trovare la giusta reazione già dal prossimo incontro, il sentito match che sa di derby contro l’HC Ascona (sabato 26 ottobre ore 18.30 al PalAlbani di Varese). 

Varese Killer Bees – HC Blenio 7:8 (1:3, 5:2, 1:2, 0:1)
Varese Killer Bees:

P: 35 Bianchi T., 78 Angei.
D: 55 Tonetto, 9 Asselstine, 88 Bianchi M., 14 Barban, 71 Pirro, 11 Vischi, 22 Toletti.
A: 61 Sanga, 19 Teruggia, 13 Lorioli, 8 Cesarini, 29 Toletti, 10 Rotolo, 5 Merzario, 23 Malacarne.
All: Ilkka Suominen
HC Blenio:
P: 29 Mottini, 1 Lazarevic.
D: 88 Dell’Ambrogio, 76 Neri, 5 Cavargna, 27 De Freitas, 6 Giudicetti, 89 Kneubuhler, 10 Ton.
A: 9 Rigozzi, 18 Guidinetti, 20 Urietti, 25 Kloti, 12 Sbardella, 13 Chinotti, 11 Ducoli, 83 Occhi, 52 Cima.
All: Bruno Bizzozzero
Arbitri: Berardi Giovanni, Guidi Marco

Marcatori:
(0-1) 05:14 Sbardella Christian
(0-2) 07:57 Cima Manuele
(0-3) 10:10 Carvagna Simone
(1-3) 16:46 Rotolo Luca (Asselstine Albert)
(2-3) 20:10 Rotolo Luca
(2-4) 21:09 Guidinetti Daniele
(3-4) 24:27 Toletti Derek (Pirro Benedetto)
(3-5) 27:05 Cima Manuele (Carvagna Simone)
(4-5) 36:51 Malacarne Enrico (Barban Nicola)
(5-5) 37:24 Bianchi Matteo (Merzario Giancarlo)
(6-5) 39:27 Toletti Derek
(7-5) 42:12 Toletti Derek (Vischi Marco)
(7-6) 59:31 Urietti Pascal
(7-7) 59:59 Caravagna Simone (Dell’Ambrogio David)
(7-8) 60:21 Ton Andreas

Risultati della 2a giornata:
Ass.Sp. Osco – HC Vallemaggia 0:9 (0:3,0:3,0:3), Varese Killer Bees – HC Blenio 7:8 (1:3,5:2,1:2,0:1), HC Lodrino – HC Nivo 0:12 (0:1,0:8,0:3), GDT Locarno – HC Pregassona Red Fox 1:9 (0:4,0:4,1:1)

Classifica:
HC Pregassona Red Fox (2 partite giocate) e HC Vallemaggia (2) 6 punti;
Varese Killer Bees (2) 4 punti;
HC Nivo (1), HC Ascona (1) e HC Cramosina (1) 3 punti;
HC Blenio (1) 2 punti;
Ceresio Hockey Club (1), GDT Locarno (1), HC Lodrino (1), HCC Biasca (2) e Ass.Sp. Osco (2) 0 punti.

Come la prima squadra, anche i giovani della formazione Moskito A sono incappati nel weekend in una sconfitta, la terza consecutiva. Le piccole Api domenica hanno ceduto in casa per 0:7 (0:1, 0:3, 0:3) contro i pari età dell’HC Lugano.
I varesini hanno però avuto il merito di riuscire ad arginare i più forti ticinesi per oltre un drittel, dimostrando più presenza sul ghiaccio rispetto alle precedenti uscite. Nel secondo e nel terzo tempo, la migliore tecnica e preparazione hanno fatto la differenza a favore dell’HC Lugano, ma coach Andrea Lavazza può considerare la prestazione offerta dai suoi ragazzi come un buon punto di partenza per i prossimi match, a cominciare dalla trasferta di sabato 26 ottobre alle ore 17 in casa dell’EHC Seewen.

Laura Paganini