Tutto è pronto per l‘esordio in Coppa Italia della Cimberio Varese che domani sera affronterà i padroni di casa di Milano. Una gara complicata per come i ragazzi di coach Scariolo sono migliorati dal match contro i biancorossi di dicembre, e che, nonostante Varese si presenti da prima della classe, presenta molto più di un’insidia.
“La Cimberio non è una squadra costruita per vincere -afferma deciso il presidente Cecco Vescovi riferendosi alla partita contro Siena- Noi ci possiamo permettere di vivere alla giornata, al contrario di altre squadre che magari devono preoccuparsi di portare a casa un successo; la sconfitta contro Siena non ridimensiona nulla di quello che abbiamo fatto fino ad ora, ma anzi tendiamo a guardare il bicchiere mezzo pieno piuttosto che quello mezzo vuoto, grazie al quale possiamo crescere insieme dai nostri errori”
“Concordo con il presidente –gli fa eco coach Vitucci–  ma vorrei aggiungere una cosa: Siena contro di noi ha dovuto fare la partita perfetta, e questo per noi è un motivo di vanto, così come le parole di Gentile che ha affermato che noi giochiamo bene ma che sulla partita secca Milano può avere qualche possibilità; insomma solitamente questi discorsi si fanno quando di fronte si hanno delle corazzate e noi, per quanto bene stiamo facendo, non lo siamo affatto. Affrontiamo il match con il giusto spirito dopo aver conquistato la qualificazione con largo anticipo; contro l’EA7 è sempre una gara speciale perché un derby, ma ciò per noi dev’essere spunto di grandi motivazioni che ci facciano giocare al massimo una gara di grande sostanza”.
Per la prima volta dopo tanti anni la competizione è aperta a qualunque tipo di pronostico: “E’ un aspetto molto interessante questo, perché non si gioca per arrivare secondi; poi magari vince lo stesso Siena, però almeno non è così scontato quest’anno e questo per noi dev’essere uno stimolo. Per ora però concentriamoci su Milano che sarà una gara difficilissima contro un team che è risalito bene; da quando è arrivato Marques Green, la squadra gioca in maniera più corale poiché ha avuto un impatto straordinario nel loro gioco. Credo che la chiave della gara sia proprio lo scontro fra i due Green. Il fatto che si tratti di una gara secca, è particolare, perché uno tende a mettere tutte le sue carte in tavola fin da subitoe di conseguenza la palla pesa più di qualsiasi altra volta. Pecchiamo di inesperienza nelle competizioni? Vero, ma dalla nostra c’è l’entusiasmo e la voglia di metterci in mostra e non vogliamo mancare l’appuntamento”.
L’ultima volta che la Coppa Italia è stata vinta da Varese, era 40 anni fa, nel 1973… “Pensiamo a giocare bene domani sera, poi vedremo…”
Nel frattempo nuovo look per la Cimberio Varese. A partire proprio dalla gara di domani, la canotta di gioco dei ragazzi di coach Vitucci sfoggerà, oltrre ai loghi dei top sponsor, i marchi del territorio (Comune, Provincia e Camera di Commercio) che compariranno sul retro della maglia. Nell parte davanti, invece, sarà presente il “fiocco giallo” (nella foto a destra), simbolo di attesa per Vittorio Missoni, la moglie Maurizia Castiglioni e i loro due amici, dei quali non si hanno notizie dal 4 gennaio scorso.

Marco Gandini