E’ tanta l’amarezza in casa Cimberio dopo la sconfitta esterna contro Sassari. Quella che si è giocata al Serradimigni tra le due più belle realtà del campionato italiano, infatti, non ha deluso le attese in fatto di spettacolo ed emozioni, con le compagini che hanno legittimato la posizione in classifica che occupano, con ardore e passione, giocando tutti i 40 minuti punto a punto. Come è stato evidente a tutti, però, la prodezza finale di Thornton che ha regalato la vittoria ai padroni di casa, è stata viziata da almeno un paio di infrazioni non segnalate dalla terna arbitrale capeggiata da Lamonica. Un errore che ha causato non pochi malumori tra i biancorossi.
” Credo che le due squadre abbiano dimostrato di valere la posizione in classifica che occupano -racconta coach Vitucci– Noi ci abbiamo messo del nostro in alcuni frangenti, questo è vero, ma per onestà bisogna ammettere che nell’ultima azione c’era un’infrazione di passi evidente. Magari avremmo perso ugualmente, però con questo errore siamo stati penalizzati”.
Errori arbitrali a a parte, le solo uniche defezioni della squadra biancorossa sono state le imprecisioni dai tiri liberi e quelli dai tiri da 3, soprattutto nella prima parte.
C’era molta tensione chiaramente, in particolare nei tiri liberi -questo il commento di Vescovi– Sia per noi che per loro, tanto che anche i sardi stessi hanno sbagliato in alcuni momenti topici nell’arco della partita. Queste cose, però, fanno parte del gioco; quando c’è tanta tensione ed agonismo, quando vai in lunetta non è così semplice come sembra. Ciò che conta, però, è che i ragazzi siano arrivati a giocarsi questa gara in questo campo complicatissimo con grande vigore e grande consapevolezza nei propri mezzi, uscendone a testa alta”.
Con la rabbia agonistica delle grandi squadre, ora, la Cimberio dovrà ripartire già dal prossimo match contro Reggio Emilia, potendo contare sulla voglia di rivalsa dei giocatori e sul recupero degli acciaccati che risulterà fondamentale per la volata finale.
“Quest’ultima settimana -fa eco il rientrante Bruno Cerella– è stata la prima in cui mi sono allenato a pieno regime con il gruppo. Sono contento di riuscire a dare il mio contributo come in occasione della gara con Sassari e sono convinto che riusciremo a raccogliere i frutti del nostro lavoro già dalla prossima gara contro Reggio Emilia”.

Marco Gandini
(foto da www.pallacanestrovarese.it