Diventano sempre più insistenti le voci di un doppio acquisto in casa Unendo Yamamay. A tre giorni dall’eliminazione in semifinale scudetto, la società bustocca guarda già al futuro e programma la prossima stagione: i primi due arrivi, ancora però da ufficializzare, dovrebbero essere una palleggiatrice e un’opposta. Si tratta rispettivamente della nazionale polacca classe ’90 Joanna Wolosz e della coetanea olandese Lonneke Sloetjes.
Joanna Wolosz (in foto in evidenza) negli ultimi due anni ha vestito la maglia dell’Aluprof Bielsko-Biala, formazione con cui recentemente si è fermata in semifinale dell’Orlen League, il campionato polacco. Dal 2010 in nazionale, ha disputato ai Mondiali di Giappone 2010, l’Europeo di Serbia e Italia 2011 e il Grand Prix 2011. E’ una giovane regista emergente, quindi, non un nome già affermato, ma su cui coach Parisi punta molto per sostituire Carli Lloyd e anche Valeria Caracuta, in partenza. L’allenatore biancorosso ha già potuto vedere all’opera le sue qualità nella scorsa edizione della coppa Cev quando l’Aluprof Bielsko-Biala è stato avversario dell’Unendo Yamamay e ha ceduto soltanto al tie-break al Palayamamay.
Lonneke Sloetjes (in foto a lato) è, invece, l’opposta orange che prenderà il posto di Margareta Kozuch che non ha convinto del tutto la dirigenza bustocca nel corso della stagione appena conclusa. Anche lei, come Wolosz, è nel giro della sua nazionale con cui ha disputato l’Europeo 2011, dove ha impressionato i più esperti. Quest’anno ha giocato in Germania, al Munster, ma ha concluso anzitempo la stagione per un problema ad una spalla.
Questi i due probabili acquisti, a cui seguiranno cessioni, forse quelle già preannunciate sui social network di Pisani e Caracuta. Chi, invece, è sicura di rimanere a Busto Arsizio è Francesca Marcon, pronta firmare un altro contratto e a vivere da protagonista l’ennesima stagione da Farfalla. Insieme a lei, hanno dato piena disponibilità a rimanere Giulia Leonardi e Valentina Arrighetti, pezzi da novanta, perchè di questo si tratta, dai quali ripartire.

Laura Paganini