Uno degli appuntamenti storici e più sentiti nel corso del Piede d’Oro è sicuramente la tappa di Bernate, ovvero il “Trofeo Poretti” giunto quest’anno alla 21° edizione.
Dopo le consuete operazione pratiche d’iscrizione e riscaldamento, ecco il via.
Alle ore 9 infatti il bang dello starter dalla Fattoria Pasquè dà inizio alla 27° tappa del Piede d’Oro 2013.
L’andatura elevata fin da subito porta davanti a tutti un bel gruppetto composto da Ronnie Fochi, Mirko Zanovello, Umberto Porrini, Mattia Grammatico, Rachid Argoub, e i primi due classificati dello scorso anno ovvero Matteo Rodari e Giuseppe Bollini.
I primi 2 km sono interamente su asfalto, con la strada che alterna tratti pianeggianti a tratti in discesa che invogliano a tenere alta l’andatura.
Ad incendiare le polveri proprio in uno di questi tratti veloci, ci pensa Umberto Porrini che con una brusca accelerazione mette in fila indiana il plotoncino di testa. Fochi, Zanovello e Grammatico lo seguono immediatamente, mentre Bollni inizia a perdere qualche metro e ad optare per una progressione più graduale.
Alle loro spalle Rachid Argoub, Matteo Rodari e Andrea Zaccheo che però a loro volta sono costretti a cedere svariati metri.
Allo scoccare del 3° chilometro la gara cambia volto: dall’asfalto si passa allo sterrato, con la strada che s’impenna decisa, si sale e si prosegue in salita a lungo, addirittura fino al 7° km.
La pendenza si alterna, ci sono tratti più duri e meno duri, ma l’ascesa prolungata porta, inevitabilmente, ad un’altra scrematura di atleti.
Bollini sfodera il meglio di sé, va a riprendere Mattia Grammatico e punta a raggiungere anche Umberto Porrini? mentre la gara viene condotta in solitaria da Mirko Zanovello e Ronnie Fochi, rispettivamente in quest’ordine.
Riappare un tratto boschivo piuttosto tortuoso che porta Bollini a non scorgere più Umberto: quest’ultimo è però rimasto vittima di un errore di percorso.
Inizia la parte conclusiva del tracciato, in discesa, che conduce fino alla località Gaggio. Da qui in avanti solo asfalto, per altri 2 km circa, la salita della partenza, chiaramente fatta in senso contrario, un pezzo in ciottolato e un paio di curve secche fino al traguardo, situato a sua volta all’interno della fattoria.
La classifica finale vede dunque chiudere davanti a tutti Zanovello, con il tempo di 36’44”, al secondo posto Ronnie Fochi in 37’01” e terzo Giuseppe Bollini in 38’42”.
Sul fronte femminile, dopo 10,4 km, la prima a tagliare il traguardo è stata Elena Begnis in 43’12’’, alle sue spalle Sabina Ambrosetti (44’10’’) e Antonella Panza (46’30’’).
Settimana prossima una novità: per la prima volta infatti si correrà a Caronno Varesino dove si terrà la 1° edizione del “Mini Trail”, una gara podistica di 5 e 13 km.

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Mirko Zanovello (36’44”), Ronnie Fochi (37’01”), Giuseppe Bollini (38’42”), Rachid Argoub (39’40”), Matteo Rodari (39’46”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Elena Begnis (43’12”), 2a Sabina Ambrosetti (44’10”), 3a Antonella Panza (46’30”), 4a Martina Gioco (48’06”), 5a Giusy Verga (49’16”).

fonte playbeppe.blogspot.it