
Una giornata di festa quella di sabato per la Canottieri Varese. Più di 200 persone si sono radunate sulle rive della spiaggia per “Boat passion”, cerimonia di varo di “Eolo” e “Federico”, il doppio e il quattro del cantiere Filippi recentemente acquistati dalla società bosina.
Il ds della Canottieri Varese e cerimoniere della manifestazione, Luca Broggini, ha iniziato introducendo il concetto di passione, filo conduttore dell’evento: la passione è infatti il sentimento degli atleti, dei tecnici, degli organizzatori, dei volontari, ma anche dei main sponsor (Viar Spa, Elmec Informatica Spa e Benedetti Costruzioni Srl). Presenti le autorità: il sindaco di Varese Attilio Fontana, l’assessore allo sport e alle politiche giovanili del comune di Varese Maria Ida Piazza, la direttrice dell’Agenzia del Turismo della Provincia di Varese Paola della Chiesa e il presidente del CONI della provincia di Varese Stefano Ferrario, hanno salutato il pubblico della Schiranna.
Con la musica dal vivo di Sofia Ghezzo e Candela in sottofondo, i 42 ragazzi dell’agonismo giovanile hanno fatto la prima fiaccolata della storia del canottaggio italiano, che è partita dai pontili di sbarco/imbarco e si è conclusa sulla spiaggia.
Con il ricordo dell’amico Federico Benedetti, atleta giallo-azzurro scomparso lo scorso anno cui è stato intitolato il doppio, si è entrati nel vivo della cerimonia. Prima della benedizione e delle parole di don Mauro, della parrocchia di Masnago, Calcinate e Lissago, la soprano Annalisa Paroni ha cantato l’Ave Maria di Bach-Gounod. Quindi sei atleti della squadra agonistica della Canottieri Varese hanno fatto fare ad “Eolo” e a “Federico” il primo giro in acqua.
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