Il Trapani Calcio è stato fondato nel 1905 con il nome di Unione Sportiva Trapanese. La società attuale è stata rifondata nel 2002 assumendo la denominazione Trapani Calcio nel 2010 e  gioca le proprie gare casalinghe nello stadio Polisportivo Provinciale (in sintetico da questo campionato). Sono 2.375 i “fedelissimi granata” che hanno sottoscritto il loro abbonamento per assistere alle partite casalinghe del Trapani nel suo secondo campionato in serie B. Dalla stagione 2013-2014 milita nel campionato di Serie B.
Tra novembre 2013 e marzo 2014 grazie ad un’incredibile serie di quattordici risultati utili consecutivi i granata riuscirono a raggiungere il terzo posto solitario in classifica, restando imbattuti fuori casa per quasi cinque mesi fino allo stop arrivato ad aprile contro il Carpi allo Stadio Sandro Cabassi.

Al termine dello scorso campionato Matteo Mancosu, classe 1984, all’esordio nella categoria, è stato il capocannoniere con 26 reti messe a segno, mentre il Trapani ha chiuso al 14° posto il suo primo campionato di Serie B salvandosi tranquillamente. L’aspetto curioso del centravanti è che i suoi fratelli Marco e Marcello sono entrambi calciatori professionisti, militano nella Casertana e nel Gubbio ovviamente nel ruolo di attaccanti.  A corto di preparazione e all’esordio sul nuovo terreno in sintetico, i granata allenati dal 2009 dal mister Roberto Boscaglia (promosso con ottimi voti al “Supercorso” di Coverciano e già vincitore della Panchina d’argento di Seconda Divisione di Lega Pro per la stagione sportiva 2010-2011 e della Panchina d’oro di Prima Divisione per la stagione sportiva 2012-2013), sono stati eliminati dalla Cremonese in Coppa Italia ad Agosto.

I reali colpi di mercato il ds Daniele Faggiano li ha realizzati trattenendo la forte punta Mancosu e il centrale difensivo Christian Terlizzi (protagonista di un ottimo campionato nel Varese di Maran) che tuttavia quest’anno ha iniziato malissimo con una squalifica di cinque giornate. Sul fronte arrivi sono da segnalare il portiere nazionale senegalese Gomis dal Torino (con cui l’anno scorso ha assaggiato la serie A), il centrocampista Scozzarella via Spezia dall’Atalanta, dal Bari l’esterno Nadarevic visto esordire in serie B proprio a Varese, l’estroso centrocampista mancino Antonino Barillà dalla Reggina e l’attaccante Falco dalla Juve Stabia

Mister Boscaglia a Masnago  potrebbe schierare il modulo 4-3-2-1 avvalendosi del portiere Richard Marcone e del quartetto Daì, Caldara, Lo Bue e Rizzato quest’ultimo esperto centrocampista del 1981, ma a volte schierato anche in retroguardia data la sua duttilità, a disposizione oltre a Barilà da segnalare Andrea Pastore classe 1994. A centrocampo a dare luce ecco Scozzarella insieme a Basso e Ciaramitaro mentre in attacco lo schieramento potrebbe prevedere Falco e Nadarevic a supporto di Mancosu. Attenzione poi agli attaccanti Antimo Iunco, 30 anni e lunga militanza nella categoria dove ha ben figurato e Giovanni Abate, al Trapani dal 2011.

Franco Vanetti