Brutta sconfitta per la Cimberio Varese che perde il derby di serata contro Cantù per 84-68
Contro la forza dell’Acqua Vitasnella, nulla ha potuto una squadra come quella biancorossa costretta a rinunciare a Johnson fin dall’inizio e senza un playmaker di riserva (De Nicolao annullato dal fortissimo collega canturino) dopo il forfait settimanale di Clark. A dir la verità la Cimberio aveva retto anche nel primo tempo, conclusosi “solo” sul 35-26, salvo poi crollare inesorabilmente nel secondo di fronte ad un Pianella che, per l’ennesima volta, ha potuto cantare il classico “Cata su”.
L’ottima pressione difensiva della Cimberio Varese produce subito un parziale di 5 a 0 per i biancorossi grazie all’ottima prova di Scekic (ex di turno), schierato in quintetto al posto dell’infortunato Johnson. I padroni di casa reagiscono bene con Ragland e Gentile, che recuperano gli ospiti e si portano in vantaggio (15-14) al 10′.
Le triple di Ere e Sakota inaugurano l’inizio del secondo periodo e scaldano il rumoroso pubblico varesino giunto al Pianella. L’Acqua Vitasnella, però, si ricompone ben presto, serrando le maglie in difesa e tornando a ruggire in attacco; sono Gentile e Uter a portare i padroni di casa sul 27-24, risultato che obbliga Bizzozi al timeout. La ramanzina non produce un granché, anzi, Cantù ha tempo di farcire il gap con il risultato che al 20′ si fissa sul 35-26.
Cantù ricomincia il match a razzo grazie a Jenkins e Leunen che firmano il primo parziale di 13 a 2 che stordisce una Cimberio incapace di trovare contromisure all’atletismo dei padroni di casa. A svegliare la Cimberio ci pensa un tecnico di Aradori che produce 4 punti di Ere. Solo un fuoco di paglia, perché l’Acqua Vitasnella torna a macinare punti con Ragland e Aradori che toccano il massimo vantaggio di 20 punti (55-35), gap che rimane anche nel 63-43 del 30′.
Ere suona la carica in apertura di ultimo periodo con una grande tripla, ma ormai Cantù, spinto da un Pianella esaltato, ha la partita tra le mani. Alla fine il tabellone non lascia spazio a ad obiezioni o polemiche.
Acqua Vitasnella Cantù-Cimberio Varese: 84-68 (15-14; 35-26; 63-43)
ACQUA VITASNELLA CANTU’: Abass 4, Jones, Uter 10, Rullo, Leunen 7, Jenkins 5, Marconato, Ragland 16, Aradori 25, Cusin 6, Gentile 11. Coach: Sacripanti.
CIMBERIO VARESE: Scekic 12, Sakota 11, Rush 7, Banks 17, De Nicolao 1, Testa, Johnson, Balanzoni, Mei 3, Ere 16, Polonara 1. Coach: Bizzozi.
Marco Gandini
(foto di Simone Raso)