Ci aveva visto lungo Alessandro Marchetti quando, intervistato prima del 40° Rally Coppa d’Oro, aveva detto: “Difficilmente Ivan Ferrarotti (uno dei principali protagonisti del Campionato Italiano, ndr) ci lascerà qualche punto“.Marchetti e Frigerio al Coppa d'Oro
Effettivamente il pilota reggiano è stato il solo in grado di stare davanti al rallysta varesino che, ad Alessandria, si è reso protagonista di una gara da urlo, navigato dall’amico Paolo Frigerio a bordo di una Reanult Clio della Scuderia Insubria Corse.
Grazie ad una prova impressionante, Marchetti, si è meritato un secondo posto di classe (ottavo generale) grazie al quale ha guadagnato punti preziosi per il Trofeo Renault Clio R3, mantenendo il secondo posto in classifica ed accorciando sensibilmente sul primo, Manuel Lugano.
Siamo andati oltre ogni aspettativa -racconta Alessandro-. Eppure eravamo partiti con un errore nel corso della seconda prova speciale che ci aveva fatto perdere diversi secondi dai nostri avversari. Poi, però, una volta preso il ritmo, siamo riusciti a fare un risultato pazzesco“.
“Abbiamo vissuto un weekend bellissimo -prosegue-. Le prove erano ottime ma molto impegnative, anche perché per noi si trattava della prima volta in queste zone. Eppure siamo riusciti a dare il massimo, prendendoci una buona e sana dose di rischio che alla fine, però, ha pagato. Il tempo ci ha graziato e questo ha fatto si che un numero alto di appassionati fosse presente ai bordi delle strade per farci sentire il loro tifo”.
Prossime tappe del campionato saranno il Rally Città di Cremona (12-13 luglio) e il Rally Valli del Giarolo (22-23 agosto).
“Spero di riuscire a partecipare perché gara dopo gara impariamo a gestire sempre meglio questa nuova macchina. Molto, però, dipenderà dal budget che avremo a disposizione”.

Marco Gandini