Venezia triste come da tradizione sebbene in pieno Carnevale: piove prima della gara ma la tempesta vera arriva sul campo con Bocalon che sotterra la Pro con un hattrick. Risultato bugiardo forse condizionato dalla prova non irreprensibile dell’arbitro Tardino. Domenica con il Como mancheranno Serafini (espulso) e Calzi: quando si dice piove sul bagnato.
2′ ritmi subito indiavolati con Margiotta che dall’interno dell’area scalda i guantoni a Feola.
5′ cross dalla destra di Andreoni, Serafini trattenuto da Pasini, lascia correre Tardino. La disposizione lagunare e’ un classico 3-4-3 in fase di possesso.
13′ Venezia in vantaggio con colpo di testa da due passi di Bocalon su traversone di Margiotta: 1-0.
19′ Siega agganciato in area da Pasini su assist di Mella: per l’arbitro e’ ammonizione per simulazione. Sconcerto in tribuna il rigore sembrava clamoroso.
24′ secondo corner per la Pro: Serafini e Calzi non arrivano sulla palla.
25′ Calzi dalla distanza, brividi per Fortunato che blocca in due tempi. Tigrotti che abbozzano la reazione con buona intensita’.
32′ punizione di Mignanelli nel mucchio: Calzi anticipato e comunque in offside. Formazione biancoblu che e’ riuscita a scuotersi dopo il gol. Colombo richiama piu’ volte Gabbianelli: serve piu’ nerbo.
43′ Siega colpisce involontariamente con il braccio: Tardino accenna ad estrarre il cartellino, poi ci ripensa. Al momento direzione arbitrale discutibile.
45′ prima frazione che termina con il Venezia in vantaggio. A decidere la rete del solito Bocalon (capocannoniere del girone e gia’ giustiziere dei tigrotti la stagione scorsa) che ha sovrastato Spano’. Buona la reazione bustocca con dubbi (o forse certezze) su un rigore ai danni di Siega. All’intervallo il miglior travestimento e’ quello di Tardino nei panni dell’arbitro.
46′ si riparte per la ripresa con lo speaker che incita il pubblico con un laconico: “pochi ma buoni!”. Nessuna variazione dei due tecnici.
49′ calcio di punizione di Margiotta: blocca Feola senza grattacapi. Colombo manda a scaldarsi Casiraghi, Giorno e Chiodini.
53′ Mignanelli dalla sinistra: Fortunato si distende in presa bassa.
57′ azione insistita della Pro con sponda aerea di Serafini e mezza rovesciata di Calzi che testa i riflessi di Fortunato. Biancoblu tonici: manca un po’ di geometria.
59′ Mella fallisce lo stop in area guadagnando solo il corner: chiara occasione non sfruttata.
60′ primo cambio per il Venezia: fuori Margiotta dentro Capellini.
62′ annullata rete a Di Biasi per offside: ora la gara e’ avvincente, la Pro meriterebbe il pari.
66′ Colombo si gioca la prima sostituzione con Casiraghi per Tonon.
68′ Venezia in evidente sofferenza: Dal Canto mette Gallo per Giorico.
71′ ammonito Calzi: saltera’ la sfida con il Como.
72′ raddoppio del Venezia: ancora Bocalon dai 16 metri su buco di Mignanelli.   La Pro subisce il gol forse nel momento migliore.
80′ espulso Serafini per proteste: fascia a Calzi. Oltre il danno, la beffa: domenica Colombo avra’ a disposizione il ginnasio.
83′ ancora il Venezia, ancora il “Toro” Bocalon: 3-0
88′ risultato quanto mai bugiardo con la Pro punita dalla prova mostruosa del venexiano Bocalon (16 reti in stagione).
90′ 3 minuti di recupero ma gara ormai in archivio.
93′ fischia Tardino, e’ 3-0 con la striscia positiva biancoblu che si ferma a tre gare.

Venezia (3-4-3) Fortunato; Sosa, Pasini, Di Bari; Campagna (dal 70′ Calamai) Lancini, Carcuro, Giorico (dal 68′ Gallo); Margiotta (dal 60′ Capellini), Bocalon, Kirilov. In panchina: Vigorito, Bertolucci, Franchini, D’Appolonia. Allenatore: Alessandro Dal Canto
Pro Patria (4-4-2) Feola; Andreoni, Spanò, De Biasi, Mignanelli; Tonon (dal 66′ Casiraghi), Calzi, Gabbianell (dall’87’ Taino), Siega; Mella (dal 77′ Chiodini), Serafini. In panchina: Vavassori, Zaro, Ghidoli, Giorno Allenatore: Alberto Colombo
Arbitro: Andrea Tardino di Milano (Loni / Croce)
Marcatori: 13′, 72′ e 8
3′ Bocalon
Espulso: Serafini (PP)Ammoniti: Carcuro, Campagna (VE), Siega, Calzi (PP)
Angoli: 2-4
Recupero: 0′ pt, 3′ st

Inviati Giovanni Castiglioni