Se fosse un film, il titolo sarebbe certamente “Benvenuto al Nord”, pellicola che abbina la “cassetta” al gradimento della critica. Protagonista principale Federico Savelli, playmaker del Basket 7 Laghi Gazzada (in foto in alto), che l’estate scorsa partendo dalla natia Senigallia ha traslocato a Milano, neo-studente al Politecnico, Facoltà di Ingegneria Biomedica.
“Una cosa è certa: prima di tutto mi sono trasferito dalle vostre parti per studiare ma – dice Savelli -, allo stesso tempo non volevo mettere da parte una grande passione come la pallacanestro. Uno sport al quale ho dedicato tutta la mia vita, per il quale ho fatto grandissimi sacrifici, grazie al quale, finora, ho raccolto soddisfazioni e buoni risultati. Quindi, una volta a Milano, dopo aver sistemato gli aspetti logistici mi son dato da fare per trovare squadra e, devo ammetterlo, sono stato fortunatissimo nel trovare Gazzada: squadra super, ambiente ideale, compagni favolosi. Il tutto per produrre una stagione che, a oggi, è stata letteralmente superba”.
A Senigallia giocavi cambio in B2, a Gazzada titolare in C1: stato d’animo?
“Sono più che soddisfatto perché prendere fra le mani una squadra, averne la responsabilità in prima persona, è stata la scelta migliore che potessi fare. Lo scorso anno in B2 giocavo in media una dozzina di minuti, in diverse occasioni sono stato sul parquet oltre 25 minuti, ma stare in campo con la responsabilità di dettare i ritmi di gioco e fare le scelte che contano anche per compagni e squadra ha rappresentato il vero e indispensabile salto di qualità. Rispetto allo scorso anno sento di essere migliorato e le sensazioni in tal senso, tutte più che positive, sono confermate anche dai “numeri” prodotti sul campo: quelli personali, ma soprattutto quelli messi insieme dal gruppo”.
Gazzada che, ormai a grandi passi si avvicina ai playoff: quali le avversarie “gradite” e quali, in ottica post-season, quelle che sarebbe meglio evitare?
“Difficile esprimersi in questi termini anche perchè, rispetto all’inizio dell’anno, molte cose sono cambiate e diversi avversari hanno mutato la loro struttura tecnica e tattica. Tuttavia, ragionando sulla base di ciò che ho visto fin qui, direi che un avversario come Savigliano, rispetto al quale ci accoppiamo bene, rientra nella schiera di quelli favoriti, mentre Borgosesia e Domodossola, fanno parte degli ostici. In ogni caso, siamo pronti per ogni evenienza anche perchè la legge dei playoff parla chiaro: per arrivare fino in fondo devi battere tutti”.
Intanto, vi aspetta la trasferta a Torino: previsioni?
“Gara molto dura contro una squadra esperta, che ha fisico, atletismo e talento grazie ad elementi come D’Affuso, Vetrone e Riviezzo. All’andata, dopo un primo tempo molto combattuto, nella ripresa riuscimmo a cambiare velocità e spaccare il match. La strada per espugnare il campo di Crocetta – conclude Savelli -, è già ampiamente segnata”.

Serie C1 – RISULTATI VENTUNESIMA GIORNATA: 7 Laghi Gazzada-Follo 84-58, Alba-Torino 56-61, Domodossola-Desio 78-85, Cantù-Oleggio 87-96, Bra-Borgosesia 78-71, La Spezia-Boffalora 64-52, Savigliano-Loano 72-57
CLASSIFICA: Oleggio 34; Borgsesia 32; 7 LAGHI GAZZADA (-4 punti penalizzazione) 30; Desio 28, Cantù, Savigliano 26; Torino, Domodossola 18; Boffalora, Bra, Follo 14; La Spezia, Alba 10; Loano 6.
PROSSIMO TURNO: Torino-7 LAGHI GAZZADA, Oleggio-Follo, Borgosesia-Savigliano, Desio-Loano, Alba-Domodossola, La Spezia-Bra, Boffalora-Cantù.

L’intervista al presidente Pizzi

Massimo Turconi