Luca Ciardiello: bomber del campionato di serie C2. Primo per punti segnati – 418 -, secondo per media punti (19.9) dietro al “solito” Allegri, storico cannoniere di Garbagnate (22.1). Oggi, Luca, trascinatore di Tradate vede il campionato da spettatore. Suo malgrado. Un infortunio al dito gli permette, sì, di andare in panchina e sostenere la sua squadra sventolando il classico asciugamano, ma non gli permette di scendere in campo
“E, ti dirò – commenta con un pizzico di amarezza Ciardiello -, dopo una sola partita da n.e. mi sono già rotto le scatole. Vorrei buttare via fasciatura e tutto quanto e tornare subito sul parquet con i miei compagni. Invece, penso che ‘sta tortura proseguirà per altri dieci giorni. Meno male che, nel frattempo, ci sono capitati in sorte due turni abbastanza agevoli. Nell’ultimo, infatti, abbiamo battuto agevolmente Soul Milano e nel prossimo, pur facendo i debiti scongiuri, incontreremo Sant’Ambrogio: non esattamente un top-team”.
Voi, belli e facili, ma il turno numero 22 ha regalato risultati sorprendenti, o no?
“Molte, le sorprese. La più grossa credo si sia verificata a Gambolò dove Cassano Magnago ci ha lasciato le penne. Ora, pur considerando le assenze pesanti e tutti le giustificazioni del caso, credo che Cassano, anche col secondo quintetto, potesse sbancare il campo pavese. Evidentemente, basta il guardare il punteggio striminzito (49-47), per coach Crugnola ed i suoi è stata proprio una giornata da dimenticare”.
Altre sorprese?
“L’altro botto è andato in scena a Cislago con Robbio che ha inflitto ai gialloviola la prima sconfitta casalinga stagionale. Robbio, però, con questo risultato si conferma squadra di altissimo livello, con la struttura perfetta e l’esperienza giusta per un campionato come la C2. Continuando su questo filone, direi che meno sorprendente, ma ugualmente pesante è stato il “raid” di Arcisate a Casorate. Valceresio ribadisce così di essere squadra più tosta rispetto ad un Casorate che, molto giovane, è legato a filo doppio alle prestazioni della coppia Corona-Grampa. Se, come successo, i due tiratori di coach Anilonti “girano” a 4/30 dal campo, per Casorate si fa dura”.
Per chiudere…?
“Chiudo annotando infine che le sconfitte subite da Gallarate in casa contro Garbagnate e da Bosto in trasferta ad Ebro Milano, rientrano nella normalità del periodo. Gallarate, in crisi di risultati, perde contro un Garbagnate più forte ed esperto, mentre Bosto paga dazio di fronte ad un Ebro che dopo il cambio di allenatore è rinato e ritrovato motivazioni”.
VENTIDUESIMA GIORNATA: Cislago-Robbio 76-78, Cerro Maggiore-Cornaredo 81-43, Casorate-Arcisate 53-62, Gambolò-Cassano Magnago 49-47, Opera-Sant’Ambrogio 86-53, Soul Milano-Tradate 70-89, Ebro-Bosto77-74, Gallarate-Garbagnate 63-67.
CLASSIFICA: Cassano Magnago 32; Cislago, Garbagnate, Valceresio, Opera, Robbio30; Casorate, Tradate 26, Bosto 24; Cerro M. 22; Ebro 20; Gallarate, Gambolò 14; Sant’Ambrogio 10; Soul Basket 8; Cornaredo 6.
Massimo Turconi
