Con una splendida vittoria, dettata dal cuore, in casa degli Aironi Robbio (che si giocavano le ultime chances di playoff), Gallarate è ufficialmente salva. I primi minuti servono ad entrambi i quintetti per studiarsi, e questo produce errori da entrambe le parti, ma poi Arui prende in mano la situazione e, prima con azioni personali, ed in seguito mettendo in ritmo i compagni, riesce a scavare un primo piccolo allungo che riporta le squadre in panchina con i gallaratesi avanti 12-16. Assieme all’ex Legnano c’è un Bianchi in versione “metronomo” che detta alla perfezione i tempi del quintetto in campo, trovando sempre la scelta giusta; tanto che Gallarate, tra la sorpresa dei tifosi di casa, riesce ad aumentare il distacco, rientrando negli spogliatoi sul 28-39.
Durante l’intervallo però Arosio ha un problema da risolvere, la situazione falli dei lunghi, oltre alla gomitata che ha messo temporaneamente fuori gioco Marku nel finale del primo tempo; ma i timori del coach biancorosso svaniscono in poco tempo, il gallaratese si riprende e gioca un secondo periodo da vero campione, facendo la differenza sia nel 3° che nel 4° quarto. Assieme a lui vanno sottolineate le prove di Puricelli e di Cola che si lanciano su ogni pallone, recuperando di tutto e raccogliendo rimbalzi fondamentali sia in difesa che in attacco, portando così il vantaggio al 46-60 dell’ultima sosta. Robbio cerca di cambiare strategia, schierandosi a zona per provare a mettere a segno il contro break che riaprirebbe l’incontro, ma la coppia Arosio-Tavian è pronta anche a questo, e schiera un quintetto con quattro piccoli che, invece di affondare, manda completamente in tilt i pavesi, permettendo a Pedemonte e Leo di toccare il +20. Gli ultimi minuti servono ai gallaratesi per amministrare il vantaggio ed ai padroni di casa per arrendersi all’idea di dover abbandonare definitivamente i sogni playoff, fino al definitivo 60-82.
Per poter festeggiare però, Arosio e i suoi ragazzi hanno aspettato fino a questa sera, quando è arrivata la notizia della vittoria dei milanesi del Soul Basket su Gambolò: successo che regala anche la matematica salvezza ai biancorossi. “Complimenti ai ragazzi -commenta il vice, Andrea Tavian– tutti indistintamente, perchè ognuno ha avuto il suo ruolo in questa stagione, chi con più, chi con meno minuti in campo, ma tutti ugualmente fondamentali; hanno creduto in questo gruppo fino alla fine, e nonostante alcuni fossero degli under, hanno dimostrato di poter ricoprire un ruolo importante in questa categoria. Complimenti poi a Pippo Arosio per le sue capacità tecniche, e alla società che ha dato la possibilità a questi giovani atleti di misurarsi alla pari, in un campionato in cui l’età media è molto alta (e quindi anche l’esperienza), stando sempre vicina alla squadra ed ai ragazzi anche nei momenti difficili. Personalmente, per quanto ho visto in questi mesi, sono convinto che questa salvezza sia strameritata, e sono contento di aver fatto parte di questo splendido gruppo.”
Aironi Robbio – Basketball Gallarate 60-82
Robbio: Menarini 10, Sala 3, Vigliaturo 3, Werlich 13, Andreello 4, Campana 10, Martinetti 13, Moalli 4.
Gallarate: Arui 30, Gentile 2, Leo 8, Pedemonte 5, Marku 4, Cola 4, Gatto 2, Rossi, Bianchi 15, Puricelli 12.
14^ di ritorno
Tradate – Valceresio 74-77
Cassano M. – Casoratese 93-76
Bosto Va – Cislago 94-95
Soul Mi – Gambolò 79-68
Opera – Cornaredo 84-48
S. Ambrogio Mi – Garbagnate 60-67
Cerro M. – Ebro Mi 67-58
Classifica
Opera 42
Cassano M., Valceresio, Cislago 40
Garbagnate 38
Robbio 36
Casoratese 32
Tradate, Cerro M. 30
Bosto, Ebro Mi 28
Gallarate 22
S. Ambrogio 20
Gambolò 18
Soul Mi 8
Cornaredo 6
Alessandra Conti
