Se non è la madre di tutte le partite è, almeno la zia o la cugina di primo grado. Fate voi… Basket Gallarate-Basket Cornaredo è, in chiave salvezza, il big-match della ventiseiesima giornata che metterà una di fronte all’altra due formazioni che per motivi profondamente diversi si trovano nei bassifondi, assai poco salubri, della classifica. Cornaredo, infatti, era preparata ad un campionato di sofferenza, staziona sul fondo fin dalla prima giornata di campionato e ha sempre sbandierato il suo unico traguardo: la salvezza.
“Noi, invece – sottolinea Pippo Arosio, coach di Gallarate -, scivolando lentamente ma progressivamente, ci siamo trovati un po’ per caso coinvolti nella lotta per non retrocedere. Ora però siamo, un po’ per sfortuna, molto per nostri demeriti, in mezzo alle sabbie mobili e dobbiamo cercare di uscirne in fretta lasciando fra le dita di altri avversari il cerino dei playout. In un contesto del genere è chiaro che il match contro Cornaredo assume vitale importanza”.
Temi salienti della sfida?
“Anche se classifica e bilancio (3 vinte, 22 perse ndr) sembrano voler suggerire altre considerazioni, io dico che Cornaredo è una squadra che nel corso della stagione è cresciuta tantissimo. Si sono rinforzati con l’arrivo di Kaburi, un lungo che conosco benissimo, hanno diversi giocatori in grado di incidere sulle partite e stanno giocando bene insieme. Forse non hanno continuità per tutti i quaranta minuti, ma li considero molto pericolosi e noi, partendo soprattutto dalla difesa, dovremo cercare di togliere i loro punti di riferimento: Kaburi, Cagner, Cogliati. Non sarà facile ma, ripeto, dovremo spremerci ben oltre il classico 110%”.
Di “spremitura” in spremitura: a te l’analisi della gare di giornata partendo da Casorate-Soul.
“Casorate, in buon momento, è una squadra che in casa è capace di imporre agli avversari ritmo ed il proprio stile di gioco: 1”.
Bosto-Cerro Maggiore?
“Mi gioco un 2 perchè Cerro Maggiore in questo momento mi sembra squadra più in forma, motivata e soprattutto più in salute rispetto a Bosto che, come successo di recente, ha l’infermeria piena e diversi giocatori alle prese con problemi di lavoro. Poi, ovviamente, se Bosto dovesse presentarsi al completo, la musica potrebbe suonare in modo diverso”.
Sant’Ambrogio-Arcisate?
“Per “passione” territoriale, per l’amicizia che mi lega a coach Nico Vis e massimamente per stringenti ragioni di classifica farò un tifo sfegatato per Valceresio. Detto questo, sono convinto che Arcisate non sbaglierà due volte di fila. Non può proprio farlo: 2 fisso”.
Ebro-Tradate?
“In questo caso il mio pronostico è tutto per i milanesi che sono in gas pazzesco: 5 vinte consecutive e 6 successi nelle ultime sette uscite. Poi, aspetto da non trascurare, Tradate fuori casa mostra spesso un volto più arrendevole”.
Cislago-Cassano Magnago?
“Stesso discorso fatto per Valceresio: non credo che Cislago, formazione che in casa, sul proprio campo, davanti al suo pubblico, incapperà per la seconda volta in una brutta giornata. Però, sulla carta Cassano, soprattutto se al completo, è più forte. Tuttavia, mai come in questa partita, saranno importanti gli aspetti tattici perchè entrambe le squadre possono giocare un tipo di pallacanestro poco malleabile per i rispettivi avversari: velocissima e atipica quella di Cislago, solida, fisica e pragmatica quella di Cassano. Insomma: sfida bella e interessante anche sulla “scacchiera””.
Si chiude come sempre: le tue quattro favorite per i playoff?
“Valceresio Arcisate, Cassano Magnago, Garbagnate e Cislago”.

VENTISEIESIMA GIORNATA: Casorate-Soul Milano, Bosto-Cerro Maggiore, Sant’Ambrogio-Arcisate, Ebro-Tradate, Cislago-Cassano Magnago, Opera-Garbagnate, Gambolò-Robbio, Gallarate-Cornaredo.
CLASSIFICA: Cassano Magnago, Valceresio, Garbagnate, Opera 34; Cislago, Robbio 32; Casorate 30; Tradate 28; Bosto, Cerro M. 26; Ebro 24 (-2 punti penalizzazione); Gallarate, Sant’Ambrogio, Gambolò 16; Soul Basket (-4 punti), Cornaredo 6.

Il commento della 25^ giornata

Massimo Turconi