Mentre il campionato di serie C2 festeggia il primato solitario di Valceresio e celebra il suo platonico, ma pur importante titolo di campione d’inverno, tutto il mondo delle “minors” varesine si inchina di fronte al dolore della Pallacanestro Gallarate che, nei giorni scorsi, ha perso Egidio Leoni, presidente del club biancorosso oltreché personaggio di grande spessore per la pallacanestro provinciale. Alla figura di Leoni, deceduto a 72 anni, grandissimo appassionato di basket, dirigente dinamico, sanguigno e pieno di iniziative, si legano indissolubilmente gli ultimi vent’anni della pallacanestro gallaratese a livello senior. Un movimento che, sotto la sua guida, ha ripreso slancio sbarcando anche nel campionato nazionale di C1 e disputando sempre eccellenti stagioni in C2. La Pallacanestro Gallarate, ricevuta la notizia della scomparsa del suo numero uno nella giornata di domenica mattina, ha così rinviato a data da destinarsi la gara che l’avrebbe vista in campo ad Opera. Il commento di una giornata segnata da questo gravissimo lutto e da un altro rinvio, quello della partita tra Cassano Magnago ed Ebro, questa volta per impraticabilità di campo, è affidato ad Andrea Anilonti, coach del Basket Casorate, autore di un significativo colpo esterno in quel di Cerro Maggiore.
“La nostra è stata una gara giocata con giudizio e lucidità in attacco ma – si lamenta Anilonti -, senza l’intensità necessaria in difesa. Là davanti siamo stati bravi nel leggere le situazioni e freddissimi nel portare a casa punti fondamentali dalla lunetta (un eccezionale 40/44 per Casorate ndr) in una gara caratterizzata e segnata dal nervosismo dei padroni di casa. Per noi, un successo importante che ci permette di rientrare in zona playoff ma anche, occorre essere onesti, un segnale che in difesa ci sono ancora diverse cose da sistemare”.
Cosa pensi degli altri risultai di giornata?
“Mi ha un po’ stupito la sconfitta subita da Cislago a Milano contro Soul, ma è giusto sottolineare che i gialloviola iniziano probabilmente a pagare l’assenza di Parietti, playmaker da 20 punti per partita nonché il loro miglior giocatore. Una battuta d’arresto inattesa leggendo la classifica, ma nell’ordine delle cose se si pensa alle condizioni dell’organico di coach Sassi. Assolutamente prevedibile, invece, la larga vittoria casalinga colta da Tradate contro Gambolò”.
E del big-match tra Bosto e Valceresio finito col il raid esterno della Baj, che dici?
“Una vittoria che conferma tutte le qualità della squadra di coach Vis. Un gruppo che ormai si muove come un orologio, non perde mai il controllo della partita anche quando situazioni e punteggio sembrano avversi, vedi il 39-29 per Bosto al 25’, e appena gli avversari calano un attimo l’intensità è capace di assestare mazzate decisive vedi il parziale di 6-23 col quale Fanchini e soci hanno girato la gara. Bosto, oltre che nervosa, mi è sembrata anche stanca ed il risultato finale è da considerare quindi giusto”.

Serie C2 – Quindicesima giornata: Bosto Varese-Arcisate Valceresio 61-66, Robbio-Garbagnate 71-64, Sant’Ambrogio-Cornaredo 68-51, Opera-Gallarate (rinviata per lutto), Tradate Gambolò 88-68, Cassano Magnago-Ebro Milano (rinviata per impraticabilità di campo), Soul Basket Milano-Cislago 80-72, Cerro Maggiore-Casorate 82-90.
CLASSIFICA: Valceresio 24; Cassano Magnago, Cislago, Garbagnate, Robbio 20; Casorate, Opera 18; Bosto, Tradate 16; Gallarate, Cerro M., Ebro 12; Gambolò, Sant’Ambrogio, Soul Basket 8; Cornaredo 4.

RISULTATI E TABELLINI 15^ GIORNATA

Massimo Turconi