Quel passaggio in più. Quel gesto che, usando un termine cestistico, è definito “extrapass”. Quell’elemento che nell’ultimo turno ha permesso al Basket Casorate di “arrotare” facilmente Bosto ma che, in linea di massima, nel team gialloblu si è visto con colpevole parsimonia.
“L’elemento che, a conti fatti – dice Stefano Bisognin (in foto), ala grande di Casorate -, ha finito col condizionare negativamente la nostra stagione perché, tante, troppe sconfitte, sono maturate a causa di comportamenti orientati verso un eccessivo individualismo e ad una deleteria volontà di risolvere le partite da soli. Invece, proprio la bella vittoria ottenuta pochi giorni fa contro Bosto ci ha dimostrato una volta di più che se avessimo avuto maggior coralità ora, con ragionevole certezza, ci troveremmo ad analizzare una classifica diversa. Sicuramente migliore di quella attuale”.
Perché: quali le differenze più consistenti tra la gara vinta contro Bosto ed il vostro trend stagionale?
“Una differenza evidente e grandissima nella sua semplicità: contro Bosto abbiamo giocato insieme dal primo al quarantesimo, dimostrando una costante voglia di giocare una pallacanestro ricca di altruismo, di passarci la palla, di sacrificarsi l’uno per l’altro. Peccato, ripeto, che non sia accaduto con maggior frequenza. Peccato, perché sono tuttora convinto che la nostra squadra sia, insieme a Cassano Magnago, la più attrezzata del campionato e, come tale, legittima aspirante ad un posto playoff. Posto che, adesso, rappresenta un sogno matematicamente ancora alla portata, ma oggettivamente difficile da raggiungere”.
Che giudizio dai a proposito dei risultati di giornata?
“Il turno numero 24 ha offerto un paio di risultati meritevoli di attenzione. Il primo, che riguarda la zona-playoff, è quello uscito dal confronto tra Cislago e Arcisate con il successo della formazione della Valceresio, squadra che continua a dimostrare notevole solidità. Soprattutto in difesa perché lasciare Cislago a soli 56 punti segnati, per di più in casa loro, presuppone grande consistenza tecnica e mentale. L’altro risultato di rilievo è la vittoria strappata da Gallarate in trasferta contro Soul Milano. Un colpo importante, e non scontato, in chiave lotta-salvezza. Gli altri risultati, invece, credo rientrino nella logica delle previsioni di un campionato che dopo un avvio scoppiettante si è da tempo stabilizzato trovando i suoi veri valori”.

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA: Cassano Magnago-Cornaredo 75-66, Cislago-Arcisate 56-61, Casorate-Bosto 96-74, Soul Milano-Gallarate 67-73, Opera-Tradate 79-66, Ebro-Garbagnate 74-68, Gambolò-Cerro Maggiore 81-75, Sant’Ambrogio-Robbio 65-53
CLASSIFICA: Cassano Magnago, Valceresio, Opera 34; Cislago, Garbagnate 32; Robbio30; Casorate 28; Bosto, Tradate 26, Cerro M., Ebro 24; Gallarate, Gambolò 16; Sant’Ambrogio 14; Soul Basket 8; Cornaredo 6.

Risultati e tabellini 24^ giornata

Massimo Turconi