Un’altra giornata campale. Un altro turno di quelli che gli appassionati delle “minors” potranno giustamente ritenere fondamentale. La serie C2 non finisce di stupire offrendo settimana dopo settimana risultati sorprendenti. Questo giro tocca a Gabriele Rocca (nelle foto), guardia-ala classe 1983 in forza alla Mazza Cassano Magnago, il compito di commentare una delle … mazzate più significative di giornata: la sconfitta casalinga rimediata dalla sua squadra contro Opera. Battuta d’arresto che Luca Ciardiello, esterno di Gallarate, nel fare le carte al campionato aveva peraltro previsto.
“Sconfitta amara che però – dice Rocca -, trova delle giustificazioni nel nostro periodo poco fortunato. Anzi,diciamola tutta: decisamente sfigato perchè da diverse settimane siamo costretti a fare a meno di giocatori importantissimi come Mapelli e Beretta, mentre altri scendono sul parquet in condizioni fisiche molto precarie. Di fatto, senza due-tre uomini del quintetto, tutta gente da 15-20 punti per partita, non è semplice far quadrare il cerchio e metter via risultati positivi. Soprattutto quando hai di fronte squadre buone e motivate come Opera”.
Il cammino futuro vi preoccupa, oppure no?
“Il timore o addirittura la paura di non raggiungere l’obiettivo playoff non esistono perchè – continua Gabriele -, calendario e situazione degli scontri diretti sono più che discreti. Detto questo, è chiaro che nelle prossime settimane, in attesa che tutti rientrino e la squadra riprenda un buon grado di forma, dovremo alzare il livello di concentrazione, specialmente in difesa perchè, comunque, subire 83 punti in casa non rappresenta un bel segnale”.
A proposito di “segnali”, il campionato ne ha lanciati altri. 
“Direi che la sconfitta subita da Robbio contro Ebro è clamorosa nei fatti e nelle dimensioni perchè mai avrei immaginato che i pavesi potessero subire un “ventello” casalingo. Guardando invece ai risultati delle varesine direi che, ad eccezione dello stop fatto registrare da Tradate in casa contro Sant’Ambrogio, il resto del tabellone ha offerto risultati regolari. La sconfitta subita da Casorate a Garbagnate rientra in quest’ottica e, a meno di eventi miracolosi, elimina definitivamente i gialloblu dalla lotta per il vertice. In linea di massima un po’ tutte le squadre accusano, o hanno accusato in passato, passaggi a vuoto. Così, da qui alla fine della stagione regolare ci saranno tanti e poi tanti capovolgimenti e la griglia post-season, come sempre, si deciderà solo negli ultimi giri”.

VENTITREESIMA GIORNATA: Tradate-Sant’Ambrogio 60-71, Garbagnate-Casorate 52-48, Robbio-Ebro 72-93, Bosto-Gallarate 71-67, Arcisate-Gambolò 76-60, Cassano Magnago-Opera 78-83, Cerro Maggiore-Soul Milano 77-60, Cornaredo-Cislago 60-84.
CLASSIFICA: Cassano Magnago, Cislago, Garbagnate, Valceresio, Opera 32; Robbio30; Bosto, Casorate, Tradate 26, Cerro M. 24; Ebro 22; Gallarate, Gambolò 14; Sant’Ambrogio 12; Soul Basket 8; Cornaredo 6.

Risultati e tabellini 23^ giornata

Massimo Turconi