bettinelli Un Varese ferito dai torti arbitrali subiti a Pescara si presenta al “Franco Ossola”  con l’obiettivo chiudere il girone di andata con una vittoria. L’ultima giornata del 2014 si giocherà domani, domenica 28 dicembre, e i biancorossi saranno impegnati in casa contro la Ternana di Tesser reduce dalla vittoria di misura contro il Modena ottenuta nel turno della Vigilia di Natale. Sotto l’albero il Varese non ha trovato nulla: la sconfitta in terra abruzzese ha sancito un girone di andata senza mai una vittoria fuori di casa. “Il regalo di Natale non è arrivato, ma la partita è stata condizionata dal rigore e soprattutto dall’espulsione – commenta Bettinelli -. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo e una buona ripresa, ma non siamo stati bravi a finalizzare quello che abbiamo costruito. Ci è mancata un po’ di cattiveria. Barberis? Da lui ti puoi aspettare gioco e geometrie, che si faccia trovare al posto giusto, non cattiveria. In dieci, lui ha fatto buona partita escludendo l’errore macroscopico davanti alla porta”.

Tornando alla direzione di gara, il tecnico sottolinea: “Non dobbiamo fare del vittimismo. E’ come fossimo saliti sul ring con le mani legate, ma sono cose che nel calcio succedono. Non bisogna pensare sempre che sia colpa degli altri. Noi ci abbiamo messo del nostro a non riaddrizzare la partita”.

A Natale il Varese non si è allenato, si è ritrovato ieri e oggi pomeriggio ha svolto la rifinitura sul sintetico “Alfredo Speroni”, il terreno di gioco di Masnago è stato coperto dai teloni. “Ci siamo allenati molto bene ieri, mentre l’allenamento di oggi non serve a mettere nelle gambe niente di più di quello che si ha già. Più che altro si prepara la partita psicologicamente. Abbiamo visto quello che dobbiamo fare domani”.

“Domani è indispensabile vincere – continua l’allenatore del Varese -. Le migliori partite le abbiamo fatte con chi prova a fare calcio. Se incontri squadre che ti innervosiscono, si chiudono diventa tutto più difficile. Io non parto dal ‘dobbiamo vincere’, ma dal ‘dobbiamo giocare’. Non lavoro per fare punti, ma parto dal presupposto di giocare per fare punti.” La Ternana è una di quelle “squadre che se la gioca. Conosco Tesser, è bravo a far giocare bene le sue squadre. Solitamente infoltisce il centrocampo non per rompere, ma per costruire. E’ passato al 3-5-2, modulo al quale so contrappormi bene. Ha fatto più punti in trasferta che in casa e un motivo ci sarà”.

“Il fatto che sia l’ultima partita ci deve spronare. Ci darà forza per dare tutto quello che abbiamo ancora. Vogliamo chiudere bene l’anno e vivere più sereni questi giorni che ci separano dal ritorno”.

10 Varese-Crotone BlasiBettinelli deve rinunciare allo squalificato Borghese e probabilmente sarà assente anche Blasi che ha accusato un colpo al collo del piede. “Lo convocato ugualmente – spiega Bettinelli -. Vedrò come starà domani. Manuele è una figura fondamentale dello spogliatoio ed è importante anche se va in panchina. E’ un professionista molto serio, per noi è molto importante averlo”.
A centrocampo rientreranno Corti e Capezzi; a destra ci sarà Zecchin mentre per la fascia sinistra sono in ballottaggio Falcone e Rivas. Fiamozzi partirà nel suo ruolo naturale di terzino. In difesa il tecnico deve scegliere se confermare De Vito a sinistra e schierare al centro uno tra Simic e Luoni, oppure se far partire titolare Simic e a quel punto scegliere chi far giocare a sinistra tra De Vito e Luoni.

In attacco non dovrebbero esserci novità con l’accoppiata Neto-Lupoli. “Neto domani farà una partita straordinaria – assicura l’allenatore -. Petkovic? In campo voglio gente che dia il sangue, non tutti lo hanno fatto. Alcuni non devono chiedersi perché il mister non li fa giocare, perché già lo sanno. Forte? Non ha ancora l’esplosività nei primi passi che fa la differenza nel suo modo di giocare. Io credo tantissimo in lui. L’ho ‘inventato’ io, so quali sono le sue qualità. Non voglio metterlo in difficoltà”.

PROGRAMMA E CLASSIFICA

 

23  CONVOCATI
Portieri: Perucchini, Bastianoni.
Difensori: Luoni, De Vito, Dondoni, Fiamozzi, Tamas, Rea, Simic, Rojas.
Centrocampisti: Blasi, Falcone, Corti, Rivas, Truzzi, Barberis, Zecchin, Capezzi.
Attaccanti: Miracoli, Neto Pereira, Forte, Petkovic, Lupoli.

Elisa Cascioli