Alla vigilia di Varese-Bari, il fischio d’inizio è in programma domani al “Franco Ossola” alle 15, c’è un botta e risposta tra Bettinelli e Mangia.
“Domani voglio battere il Bari e non Mangia” è stata la risposta di mister Bettinelli in sala stampa. “Mi sembra normale aver avuto più rapporti con Sannino visto che ero il suo vice, mentre Mangia era in Primavera”.
Sulla squadra avversaria commenta. “E’ stata costruita per andare in Serie A. Ha 18 giocatori da A. Detto questo ho detto tutto. De Luca? Non parlo dei singoli miei e di conseguenza neanche dei singoli degli altri”. Eppure Bettinelli lo conosce molto bene visto che lo ha allenato negli Allievi Nazionali, cambiando modulo, avanzando Beretta, per proteggerlo dalle “botte” degli avversari. “L’ho cresciuto io calcisticamente, ma è il passato – commenta il tecnico biancorosso -. Io non ho creato nessuno. Avevo a disposizione un talento e gli ho dato modo di farsi apprezzare e di esplodere, ma non è stato difficile riconoscerlo”.
Venendo ai suoi uomini, Bettinelli deve rinunciare ai soliti infortunati Cristiano e Forte e allo squalificato Zecchin. Durante la rifinitura ha provato Fiamozzi esterno alto con Luoni a destra della difesa: “La formazione ricalcherà grosso modo quella che ha giocato a Bologna. La notte è buona consigliera, non credo che farò esperimenti. Conosco Fiamozzi e so cosa mi può dare, ha già giocato alto, ma per me sarebbe comunque un esperimento. A Bologna ci avevo pensato, poi ho optato per un’altra soluzione. Tutto può essere”.
Dunque Luoni sembra ancora favorito su De Vito per giocare a sinistra, Fiamozzi potrebbe restare al suo posto con Rea e Borghese al centro della difesa. A centrocampo Falcone, Capezzi, Corti e Scapinello con Neto-Lupoli in attacco”.
“Ogni giocatore ti dà qualcosa di diverso rispetto ad un altro. Le scelte dipendono da cosa si ritiene migliore fare, non sempre la scelta è quella giusta. Giocatori completi ci sono ma sono per pochi eletti, non giocano in Serie B. Sono contentissimo dei giocatori che ho a disposizione. Non ho mai potuto picchiare un pugno sul tavolo perché qualcuno non si è impegnato, magari perché hanno sbagliato, ma non perché non hanno dato tutto”.
21 CONVOCATI
Portieri: Bastianoni, Perucchini.
Difensori: Borghese, De Vito, Dondoni, Fiamozzi, Luoni, Rea, Simic, Tamas,
Centrocampisti: Barberis, Blasi, Capezzi, Corti, Falcone, Rivas, Scapinello.
Attaccanti: Lupoli, Miracoli, Neto Pereira, Petkovic.
NON CONVOCATI
La Gorga.
Squalificati: Zecchin.
Indisponibili: Cristiano, Forte.