10 novembre 2013 – 10 aprile 2014. Sono passati cinque mesi dalla terribile scomparsa di Martino Colombo, ucciso dal monossido di carbonio mentre dormiva in roulotte con il papà Fabrizio e il fratello maggiore Luca. Martino aveva sei anni e giocava nella Scuola Calcio del Varese che non smette mai di ricordarlo. Oggi per farlo ha radunato i giocatori della prima squadra che hanno svolto con i bimbi un “allenamento congiunto” di 15 minuti. Ad introdurre il tutto ci ha pensato come sempre il responsabile Marco Caccianiga. Non potevano mancara mamma Licia e i nonni di Marino, Ottavio e Virginio. A rappresentare la società la “first lady” Alessandra Baldissera.
A sorpresa è arrivata di corsa anche Valentina Bergamaschi, medaglia di bronzo ai Mondiali Under 17 di calcio femminile che ha così conosciuto la famiglia del Varese. Si è presentata a Pavoletti e al tecnico Sottili e ha dato due calci al pallone anche lei insieme ai bimbi.
Sei squadre miste si sono sfidate sul campetto “Alfredo Speroni” e all’interno della “Gabbietta Martino”. Una partite è terminata 4-3, le altre due 3-3. Ha tenuto tutto con il fiato sospeso la sfida che ha visto protagonisti Bressan, Pavoletti, Neto, Bjelanovic e Oduamadi e i bimbi in cui è stato fischiato un rigore allo scadere. Il numero uno biancorosso ha allargato i coni che fungevano da pali e il piccolo dal dischetto ha siglato il 3-3.
Per finire si sono tutti radunati al centro per fare un caloroso applauso verso il cielo, verso Martino.

Elisa Cascioli

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