Davanti a una discreta cornice di pubblico va in scena al Campus di Varese la finale del Memorial Biganzoli tra i padroni di casa della Robur e la formazione piemontese di Oleggio.
Bolzonella e Matteucci bombardano dall’arco in avvio di prima frazione con quattro dardi e Oleggio si trova subito a rincorrere sul 17-10 del 5′. Se nella giornata di ieri i gialloblu avevano impiegato ben 20′ per fatturare la miseria di 22 punti, negli ampi spazi concessi da Oleggio la squadra di coach Passera sguazza felice come un delfino virando all’altissima quota di 27 punti già al minuto numero 8: 27-16.
Nel secondo quarto la Coelsanus paga a caro prezzo alcune disattenzioni difensive, soprattutto sui tagli sulla linea di fondo, e Oleggio risale fino al 34-32 del 15′. E’ Bolzonella a caricarsi la Robur sulle spalle da vero leader: passaggi illuminanti, punti e difesa riportano la finale sul binario gialloblu: 42-33 al 17′.
La Coelsanus amplia il proprio vantaggio fino al +17 del 35′ (54-37) sfruttando anche tre falli tecnici sanzionati in rapida successione dal duo arbitrale prima a Sacco, poi alla panchina e, infine, a Ferrari. La Robur mostra di avere il giusto piglio e gestisce nel migliore dei modi il vantaggio senza mai consentire a Oleggio di rientrare centrando così il successo nel Memorial dedicato al suo storico dirigente Biganzoli.
Una due giorni che ha fornito spunti positivi per la truppa di coach Passera pur con la dovuta premessa che c’è ancora molto da lavorare. Bene la coppia di play Bolzonella Moalli col primo che ha già in mano le redini della squadra mentre la sua giovane riserva ha sempre tenuto il campo con personalità andando anche con decisione a rimbalzo d’attacco. Molto bene anche il più giovane dei fratelli Rovera: Filippo può essere una importante aggiunta nei giochi d’attacco gialloblu con la sua imprevedibilità. L’ago della bilancia della stagione Robur rimarrà sempre Matteucci: seppur imballato dalla preparazione, i lampi visti contro Oleggio evidenziano come il suo apporto sia fondamentale. Semmai ve ne fosse il bisogno di dirlo… Dulcis in fundo, vittoria ottenuta contro una delle prossime rivali nel campionato di serie B che scatterà il prossimo 5 ottobre anche se rimane, comunque, precampionato.
Coelsanus Varese – Oleggio 81-68 (32-24, 46-35, 64-48)
Coelsanus: Moalli (0/2), Piccoli (0/1, 0/4), Santambrogio 11 (2/3, 2/7), Rovera F. 8 (1/3, 2/5), Castelletta 4 (1/4), Bolzonella 23 (3/6, 4/6), Maruca 8 (1/1, 2/3), Pagani 4 (2/2, 0/1), Rovera M. 2 (1/3, 0/4), Matteucci 21 (3/4, 4/9), Lenotti (0/2). All. Passera.
Oleggio: Ferrari 8, Zandanello 2, Marini, Prato 2, Crespi 6, Medizza 13, Marchetto ne, Massara 5, Sacco 12, Negri 20.
LA SALA STAMPA
Arriva anche il primo successo per una Coelsanus che negli ultimi dodici mesi aveva sostanzialmente perso l’abitudine alla vittoria. Una convincente vittoria nella finale del secondo Memorial Biganzoli che però non scuote più di tanto coach Passera che analizza in maniera obiettiva il successo dei suoi: “Come detto ieri sera noi soffriamo tantissimo le squadre che in questo momento della stagione ci aggrediscono – l’incipit del coach di Casciago – Ciò sia per la nostra struttura di squadra che per la nostra condizione attuale. Oleggio certamente ha dei giocatori più propensi all’attacco che non alla fase difensiva e lasciano abbastanza giocare. Ciò ci ha fornito la possibilità di sviluppare qualche trama in più rispetto a ieri sera. Poi, quando Matteucci segna anche in uno spillo e Bolzonella disputa gare di questo tipo, sono certamente più bravi loro che non io a fornirgli degli strumenti per leggere le partite. Abbiamo provato anche delle cose interessanti facendo giocare Matteucci da ala piccola e un po’ di zona adattata allungandola sul play dato che Sacco è un califfo di questa categoria”.
Matteo Gallo