MORGEX – Al centro sportivo valdostano Sanson, il ds Ambrosetti si siede al tavolo e chiarisce l'”episodio” Dos Santos, giocatore contattato dal club ma che ha preferito Crotone. “Sono sempre stato onesto e leale con tutti -dice-. Ho chiamato Claiton su richiesta del mio allenatore e mi ha detto che avrebbe valutato e mi avrebbe richiamato. Aspettava la risposta di altri due club e quindi Varese sarebbe stata la terza soluzione. Poi non ha più richiamato e ho letto del suo approdo al Crotone. Adesso sono ancora più convinto che i cavalli di ritorno non funzionano e quindi non ascolterò piú nessuno. Evidentemente Claiton -aggiunge- non aveva il cuore biancorosso. I giocatori rimangono tali o migliorano, ma le persone cambiano negli anni. Anche io quando sono tornato in un club non mi sono trovato bene. E la stessa cosa è successa Kakà, Shevchenko e Drogba”.

No ai cavalli di ritorno, dunque chi arriverà a Varese? “Di nomi da elencare ne ho tanti, Martino Borghese, Agostino Carmigliano e Valerio Di Cesare, ma anche se costassero un euro non potrei portarli perché prima ci devono essere delle uscite. Al momento è tutto fermo, il weekend porta consigli. In uscista ci sono un esterno (Di Roberto ndr), un attaccante (Lupoli ndr) e un centrocampista (Blasi? Ndr)”.
In attesa di liberarsi degli ingaggi più alti, il Varese continua ad essere alla ricerca di un difensore centrale. Potrebbe arrivare Borghese dallo Spezia.

Elisa Cascioli