Giornate frenetiche negli uffici della sede di via Manin. Se Giuseppe D’Aniello, che presto sarà ufficialmente anche direttore generale, sta portando avanti la pratica di iscrizione del club; il direttore sportivo Gabriele Ambrosetti lavora senza sosta sul fronte mercato, impegnato a Milano.
A tenere banco sono le comproprietà che dovranno essere risolte entro oggi. Nel caso in cui le società non trovano un accordo tra di loro, si va alle buste che saranno aperte il 30 giugno.
Dopo le operazioni di ieri, il Varese ha ufficializzato il rinnovo della compartecipazione con l’Inter di Tremolada che resterà biancorosso. Damonte invece, che era a metà con il Genoa, è un giocatore del Varese a titolo definitivo. L’operazione più importante di oggi riguarda la compartecipazione col Torino del terzino destro Fiamozzi, giocatore che Stefano Bettinelli vorrebbe confermare nel suo organico e che invece il Torino non vorrebbe lasciare nella Città Giardino. Il Varese è pronto a fare un’offerta, ma il rischio di andare alle buste è alto.
Nel frattempo sono praticamente certi di lasciare Varese: Bjelanovic e Calil, in scadenza. La volontà di Ambrosetti è invece quella di accaparrarsi Trevisan che appartiene al Padova. Certo anche il saluto di Ely, che tornerà al Milan in attesa di sistemazione.
Nel frattempo il Varese ha sciolto il riserbo sul nome del capo dello staff che è stato scelto: si tratta di Oliviero Di Stefano, ex centrocampista toscano che ha allenato a livello giovanile per poi farsi le ossa tra Eccellenza, Serie D e Lega Pro. Nella passata stagione ha avuto una parentesi alla guida del Verbania. Ieri ha fatto il suo esordio in sede e lunedì firmerà il contratto.
Individuato da Alessandro Andreini, d.g. del Settore Giovanile del Varese, inizialmente era stato candidato per guidare la Primavera che invece dovrebbe essere affidata a Gianluca Antonelli.
Elisa Cascioli