Le vacanze sono ufficialmente finite per il Varese. La truppa è tornata al lavoro questa mattina al centro sportivo Bosto di Capolago. Ai biancorossi a disposizione del tecnico Gautieri si è aggiunto Ayo Simon Okosun (nella foto a lato), centrocampista alla Viera, classe 1993 che sarà in prova per qualche giorno Viene dall’AB Copenaghen, squadra della serie B danese e che ha doppia nazionalità: tedesca e danese. Assenti l’influenzato Barberis e i giocatori di rientro dal Brasile Neto Pereira e Calil.
Sul fronte mercato, il direttore sportivo Mauro Milanese si sta guardando intorno. È alla ricerca di due esterni offensivi, che sono le priorità, di un regista e poi eventuale di puntellare centrocampo e difesa. Quali sono i nomi caldi? Di Roberto del Cittadella (il suo arrivo è più probabile a fine stagione); Verdi dell’Empoli; Oduamadi in prestito al Brescia (ma il d.s. Milanese non ama particolarmente i rientri), Musacci dal Parma in prestito al Padova (scambio con Lazaar? Probabilmente no, Milanese è disposto a lasciare andare il giocatore solo con un’offerta cash congrua al valore del giocatore). Da oggi alla lista si è aggiunto Luca Belinghieri del Livorno, è un trequartista classe 1983 che può giocare anche da centrocampista centrale.
Considerati i tanti giocatori in forza al Varese, di nuovi arrivi se ne parlerà soltanto dopo le partenze. Calil è sul mercato e oggi non ha preso parte all’allenamento, è rientrato nel pomeriggio, potrebbe andare alla Juve Stabia. E’ stato ceduto in prestito al Feralpi Salò l’esterno Alessio Cristiano Rossi. Intanto la società ha instaurato una partnership con l’allenatore professionista Adrian Pop, che visionerà i campionati giovanili rumeni. Pop va così ad arricchire la squadra scouting del Settore Giovanile, già composta da Besozzi, Borsani, Brandinali, Canters, Sperduti, Indragoli e Levantaci.
Il giocatore biancorosso che al momento ha più richieste, ma che il Varese è intenzionato a tenersi stretto è il terzino sinistro Lazaar. “Sono contento che ci siano richieste e sono felice del lavoro che ha fatto, spero di far bene poi quello che succederà si vedrà”.
Il giovane ’93 ha ricevuto le attenzioni di squadre di Serie A come Udinese, Parma e Torino e anche il Palermo si è interessato a lui. Si sentirà pronto per la Serie A? “Mi sento pronto anche se bisogna sempre migliorare. L’importante per me adesso  lavorare. Al mercato ci pensa il mio procuratore, io preferisco restare concentrato sul Varese. Siamo grande squadra, un grande gruppo dentro e fuori; non ci manca nulla dobbiamo solo credere di più nei nostri mezzi e sapere che possiamo fare molto bene”. Il sogno nel cassetto? “Il mio sogno più grande? Arrivare in Serie A con il Varese e poi magari volare più in alto…”.

 Elisa Cascioli