Meno di una settimana fa a Vienna sono stati sorteggiati i cinque gironi della prossima Champions League femminile. La Unendo Yamamay Busto Arsizio se la vedrà con con compagini attrezzate per ben figurare, ma sicuramente non tra le più pericolose. Si tratta di Dinamo Mosca, Dresda e Salo.
Dinamo Mosca è la squadra sulla carte più forte rispetto a Dresda e Salo. Il campionato russo è molto competitivo e la formazione, allenata dal nuovo coach Andrey Podkopaev, in questa stagione vuole dare del filo da torcere alle quotate Dinamo Kazan e Omichka Omsk e ritornare alla ribalta in Europa. Per farlo si è rafforzata con la centrale Moroz, arrivata da Kazan e campionessa d’Europa in carica, con la palleggiatrice Pankova Kosianenko, ex Zarechie Odintsovo, e con Fateeva, proveniente dalle rivali dell’Omichka Omsk. In serbo sembrano esserci altri colpi, ma il sestetto titolare pare già formato: Pankova Kosianenko in diagonale con la confermata Obmochaeva, Morozova e Moroz al centro, Kosheleva e Marchenko in banda e il libero sarà Malova.
L’urna austriaca ha riservato l’incrocio con il Dresda, ex squadra di Rebecca Perry (in foto) con la quale la schiacciatrice americana ha vinto lo scudetto tedesco nell’annata appena terminata. Se la palleggiatrice Kreklow e la banda Bartsch erano già state ufficializzate, a Dresda sono approdate negli ultimi giorni anche Lippmann, opposto ex Monaco, e soprattutto la palleggiatrice olandese Dijkema che ha un trascorso in Turchia all’Ankara. Richiesta esplicita del tecnico Waibl è un’altra centrale da affiancare a Pencova e per completare un sestetto che vede titolari Kreklow in diagonale con Mikhailenko, al centro Pencova, Izquierdo e Bartsch schiacciatrici di banda e Schoot libero.
Nella prima giornata del girone, la UYBA affronterà la cenerentola della Champions League, ossia il Salo. Il club finlandese debutterà in Europa al Palayamamay di Busto Arsizio, forse il migliore teatro possibile per l’esordio assoluto nella massima competizione continentale. Al di là della rete si ritroverà Marcon e compagne, desiderose di conquistare i primi tre punti del loro cammino europeo che, vista la scoppiettante campagna acquisti, quest’anno potrebbe essere lungo e ricco di soddisfazioni.
Laura Paganini
