Game over.
Termina con una giornata d’anticipo la stagione della Cimberio Varese che si vede spegnere le speranze playoff da Siena, brava a rimontare i biancorossi e ad espugnare il PalaWhirlpool con il risultato di 80 a 71, giunto dopo un tempo supplementare. Considerando che manca una sola partita alla fine del campionato e che l’ottavo posto dista 4 lunghezze, non si può più nemmeno sperare in una postseason che, se fosse stata raggiunta, avrebbe avuto dell’incredibile. Dopo le serie di semifinale playoff dello scorso anno, è ancora Siena a condannare la squadra varesina che ha comunque dato tutto fino all’ultimo, guadagnandosi il sincero applauso dei suoi tifosi al termine del match. Ora l’ultima trasferta dell’anno a Roma (domenica prossima alle ore 20:30) e poi la squadra romperà le righe. In società, invece, si continuerà a lavorare sodo per programmare la prossima stagione.
Sotto gli occhi di Bruno Arena, tornato al PalaWhirlpool Bruno Arenaa distanza di più di un anno dal malore che lo aveva visto sfortunato protagonista nel gennaio 2013, ha inizio il match, con la Cimberio che va subito sotto per 7 a 4 nonostante gli ottimi canestri di Banks e Polonara. Ci pensa De Nicolao a pareggiare prima con una precisa bomba e a trovare, poi, il primo vantaggio di serata per i suoi che Polonara e Johnson farciscono fino al 17-11. Crespi chiama timeout e i suoi si risvegliano, accorciando fino al 17-16 del 10′.
Banks inaugura il secondo periodo con una tripla che scatena i tifosi biancorossi, infiammati, subito dopo, da un alley-oop sull’asse Banks-Johnson che vale il +6 (22-16) varesino. Alla festa partecipano anche Scekic, Stoglin e Sakota, bravi ad annullare i canestri toscani arrivati per mano di Cournooh e Ortner, anche se è Erik Rush a siglare da sotto il +10 dei padroni di casa (31-21), gap che gli ospiti riducono fino al 33-28 di metà gara.
Quattro punti consecutivi del “solito” Adrian Banks non bastano a Varese per allungare; Siena infatti tiene botta avvicinandosi fino al -2 (42-40), realizzato grazie ad un tecnico fischiato a Johnson che scatena il putiferio al PalaWhirlpool. Ad allungare nuovamente per la Cimberio è Stoglin, la cui tripla fissa il punteggio al 30′ sul 48-45.
L’inizio dell’ultimo periodo è uno shock per la Cimberio che perde Banks (scontro fortuito con l’arbitro Paternicò) e si vede impattare il poco vantaggio che aveva grazie a Nelson. La reazione dei ragazzi di Bizzozi è rabbiosa e di carattere e passa per le mani dei piccoli Stoglin e De Nicolao, bravi a rispondere per le rime ai canestri senesi. La Montepaschi però non molla fino all’ultimo; Carter mette la tripla del 64 pari a pochi secondi dalla fine e porta il match all’overtime.
Siena prova la fuga con Hunter, Janning e Carter; Varese risponde con Polonara e De Nicolao, ma ormai è tardi. Alla fine il risultato sorride agli ospiti che dilagano fino al 71-80 finale.

Cimberio Varese-Montepaschi Siena: 71-80 (17-16; 33-28; 48-45; 64-64)
CIMBERIO VARESE: Scekic 4, Sakota 2, Rush 2, Banks 14, De Nicolao 14, Testa, Stoglin 12, Johnson 10, Balanzoni, Mei, Ere 3, Polonara 10. Coach: Bizzozi.
MONTEPASCHI SIENA: Viggiano 8, Hunter 18, Cournooh 6, Haynes 16, Carter 11, Janning 9, Ress, Ortner 7, Nelson 5, Udom, Marini, Green. Coach: Crespi.

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Marco Gandini