La serie B sarà a 22 squadre. Lo ha deciso oggi il Collegio di Garanzia in funzione di l’Alta Corte di Giustizia Sportiva, in merito al ricorso presentato dal Novara Calcio contro la FIGC.
Cosa succederà ora? Come anticipato il giorno della composizione dei calendari dal presidente Abodi, la Serie B è pronta ad accogliere la ventiduesima squadra che si accomoderà al posto del turno di riposo. Nulla dovrà quindi essere rifatto. Ma chi sarà questa squadra? Il Coni ha dato l’indicazione, ora sarà la FIGC, con i suoi criteri, a decidere chi riammettere alla cadetteria.
Qui nasce la “querelle”. Se si parlerà di ripescaggio il Novara, in base alle normative in atto, avendo subito punti di penalizzazione nelle ultime due stagioni (vicenda calcioscommesse) sarà automaticamente cancellata dalla lista. La prima in graduatoria delle retrocesse dalla B è la Juve Stabia, il Padova è fallito e anche la Reggina aveva subito penalizzazioni, quindi le api potrebbero essere ripescate. Oppure, la Lega, potrebbe decidere di far salire una esclusa dai playoff della Lega Pro. Lecce?
Se si parlerà invece di riammissione, come vogliono sostenere da Novara, quella regola non sarebbe valida e i piemontesi potrebbero rientrare dalla porta di servizio nella seconda divisione nazionale. Attendiamo news dalla Lega di B e vi proponiamo il comunicato ufficiale tratto dal sito del Coni:

“Il Collegio di Garanzia in funzione di l’Alta Corte di Giustizia Sportiva, in merito al ricorso presentato dal Novara Calcio contro la FIGC:
–  ritenuto che l’intervento della società Juve Stabia s.r.l. è irricevibile ed inammissibile, perché presentato senza la rituale corresponsione dei diritti e tardivamente rispetto al momento in cui l’interesse a intervenire è sorto;
–  ritenuto il non luogo a provvedere sull’istanza di sospensiva, di cui al ricorso iscritto al R.G. n. 25/2014 per l’impugnazione del diniego di ripescaggio, non ritenendo l’Alta Corte che si verta nella materia di ripescaggio, disciplinato dal C.U. n. 171/A del 27 maggio 2014;
–  ritenuto che nella vicenda si debba procedere all’integrazione da 20 a 22 squadre dell’organico del Campionato di Serie B in applicazione dell’art. 49 NOIF, attualmente in vigore;
–  ritenuto, infatti, che le disposizioni statuiscono in materia di ripescaggio a proposito del completamento dell’organico fino a 20 squadre, laddove la presente fattispecie riguarda l’integrazione dell’organico da 20 a 22 squadre;
–  tenuto conto poi che il C.U. n. 170/A rinvia ad un separato provvedimento la determinazione dei criteri e delle modalità per l’eventuale integrazione del suddetto organico;
–  ritenuto che il successivo C.U. n. 171/A stabilisce criteri e procedure ai soli fini del procedimento di ripescaggio fino a 20 squadre e non anche oltre detto numero;
–  ritenuto che gli argomenti della ricorrente Novara debbano perciò essere accolti e che da ciò derivi l’obbligo di integrazione dell’organico da 20 a 22 squadre, alla stregua dei criteri e principi che la FIGC riterrà di determinare in applicazione del principio che il Collegio ha affermato;
ha accolto l’istanza di sospensiva di cui al ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 23/2014, presentato in data 28 luglio 2014 dalla società Novara Calcio S.p.a, nei limiti di cui in motivazione e, per l’effetto, ha ordinato alla FIGC di pubblicare il nuovo organico a 22 squadre del Campionato di Serie B, integrato sulla base dei principi sopra indicati; ha dichiarato non luogo a procedere nella istanza di sospensione di cui al ricorso n. 25/2014; ha dichiarato  inammissibile l’intervento della società Juve Stabia s.r.l.

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