Le ultime ore sono state concitate in casa Varese. La pesante sconfitta contro il Modena ha scatenato l’ira dei tifosi che non si sono limitati ad abbandonare la curva del “Braglia” a un quarto d’ora dalla fine dopo diversi corsi pro-Sottili, contro Gautieri e tutti i napoletani. Come se il messaggio non fosse stato abbastanza chiaro, al ritorno nella Città Giardino hanno fatto trovare alla squadra, rientrata in pullman, una scritta sul muro del “Franco Ossola” ancora più esplicativa (in foto). “Gautieri vattene”, “Montemurro vattene”, “Noi non siamo napoletani”, “Varese ai varesini”.
Dopo il silenzio stampa post-partita, oggi il presidente Laurenza ha risposto ai tifosi con una lunga lettera, in cui ha affrontato punto per punto le varie contestazioni.
Punto primo – Milanese e Montemurro: “Sono profondamente sbigottito da quanto accaduto – scrive -, se i tifosi credono nel mio operato fatto per il bene del Varese, devono anche credere, come faccio io, che le persone che mi circondano lottano ogni giorno uniti e compatti per il bene della nostra squadra. Voglio ricordare come Montemurro e Milanese, oggetto di critiche da diverso tempo, abbiano, con un budget economico limitato, allestito delle formazioni che hanno raggiunto un traguardo sportivo andato oltre le aspettative e sicuramente di molto superiore il relazione al rapporto spesa-risultato. La gestione Milanese, nella stagione 2011-12, ha ottenuto il più alto risultato della storia recente con il raggiungimento della finale playoff per la masssima serie. E voglio anche ricordare l’apporto, sempre fondamentale nelle scelte, di Montemurro citando, ad esempio, il portare Sannino sulla panchina del Varese. Scelta determinante per poter costruire un gruppo che dalla C2 ha riportato la nostra squadra in serie B dopo 25 anni”.
Punto secondo – Andreini e il settore giovanile: “Voglio anche spendere una parola per nostro Responsabile Generale del Settore Giovanile Andreini: è per noi motivo di orgoglio, e non segnale di smantellamento, l’aver mandato dei ragazzi della Primavera a maturare in realtà professionistiche che ci permetteranno di avere giocatori formati per la prossima stagione”.
Punto terzo – I napoletani: “Sono stati attaccati genericamente i napoletani, i miei soci Fabozzi e Vitiello, di Napoli, sono ad oggi le uniche persone che stanno contribuendo attivamente alle casse della società a differenza dei varesini che ancora sto aspettando”.
Punto quarto – I tifosi: “Voglio chiudere con una riflessione per i nostri tifosi: siete l’anima della società, siete le prime persone a cui voglio e devo rendere conto, se vi fidate delle mie scelte, se mi ritenete capace di governare questa nave allora fidatevi ci chi con me lavora quotidianamente per il bene del Varese”.
Punto quinto – Gautieri e la squadra: “Abbiamo un team che diverse realtà di serie B ci invidia, credo fermamente nel nostro Amministratore Delegato, nel nostro Direttore Sportivo, nel nostro Allenatore e in tutta la squadra. Abbiamo appena conluso una sessione di mercato invernale, che, come accaduto per quello estivo abbiamo, chiuso in attivo portando linfa vitale per la gestione economica della società, che ci regalerà grandi soddisfazioni, insieme, uniti, andiamo a prenderle”.

Elisa Cascioli