L’occasione è di quelle più ghiotte e i ragazzi dell’Isis Dalla Chiesa di Sesto Calende non hanno intenzione di farsela sfuggire: a Napoli sarà una fase finale senza esclusione di colpi.
Dopo la vittoria provinciale, e quella della scorsa settimana nella fase regionale, gli studenti di Sesto Calende capitanati da Andrea Archita, lotteranno nel capoluogo campano per coronare il sogno di partecipare al camp Coca-Cola guidato da esperti del mondo del pallone.
Giunto alla 3° edizione il Coca-Cola Cup, ovvero il programma ludico – sportivo riservato alle classi del biennio delle scuole superiori, ha saputo rendere protagonisti sui campi di calcio a 5 e tra i banchi, ben 26.550 ragazzi della regione Lombardia in un progetto tanto avvincente quanto istruttivo.
Due fasi hanno composto il concorso: da un lato la parte educativa – creativa, che ha chiesto ai ragazzi di esprimere tramite elaborati come fotoracconti e video, i valori più importanti del calcio quali ad esempio integrazione, fair play e disciplina; dall’altro la parte educativa – sportiva che invece ha visto sfilare squadre sia maschili che femminili di giovani atleti, su campi da calcio, per imporsi prima a livello provinciale e poi a livello regionale.
Proprio la scorsa settimana, il centro sportivo TC Barona di Milano, ha ospitato centinaia di ragazzi per chiudere in bellezza il torneo della regione Lombardia e incoronato vincitori le due squadre che rappresenteranno il territorio alle gare nazionali di Napoli in programma il 17 e 18 maggio. Dopo la formula dei gironi, semifinali e finalissime, ecco che a spuntarla fra le quote rosa sono state le studentesse dell’Iti Lagrange di Milano, brave a sancire la vittoria con un secco 4 a 2 ai danni delle bergamasche dell’Isiss Valle Seriana Gazzaniga. Terza piazza conquistata dalle brianzole dell’Istituto Versari. La squadra femminile a rappresentare la provincia di Varese è stata il Liceo Sportivo Pantani di Busto Arsizio (nella foto a sinistra), che ha disputato un ottimo girone ma che non è riuscita ad accedere alla fase calda del torneo.
Fra i ragazzi invece, sono stati proprio i varesini a trionfare (nella foto principale), che dopo aver chiuso il girone a punteggio pieno, si sono sbarazzati in semifinale dell’Istituto Vanoni di Como ed infine dell’Itet G. Maggiolini di Parabiago battuto per 5 reti a 2. Oltre Capitan Andrea Archita, la professoressa Stefania Caroti ha schierato Daniele Ambrosini, Eri Becerri, Fabio Campagnolo, Lorenzo Simone, Alberto Broggi, Alex Jardan e Flavio Becerri tutti autori di grandissime prestazioni. A completare il podio maschile l’istituto Volta di Lodi.
Alla manifestazione hanno preso parte altre quattro regioni quali Veneto, Lazio, Campania e Sicilia che stanno eleggendo proprio in questi giorni, le formazioni che le rappresenteranno in quel di Napoli.
Un progetto davvero motivante e al tempo stesso formativo, capace di promuovere alle giovani generazioni uno stile di vita sano e attivo.
E se l’obiettivo è quello di educare e far emergere i valori positivi del mondo del calcio, non viene tralasciato l’aspetto di maggior lustro: in virtù della coincidenza con i Mondiali di Calcio brasiliani, Coca-Cola, partner ufficiale dell’evento dal 1978, promuove tutte le iniziative aziendali dedicate alla kermesse. Fra queste #tuttisulcampo: gli studenti delle scuole coinvolte, inviando una loro foto, potranno partecipare alla realizzazione della bandiera mosaico più grande del mondo che sarà sventolata alla cerimonia di apertura dei giochi allo stadio Maracanà, a testimonianza di come il sorriso di giovani calciatori possa abbattere moltissime barriere e di quanto la Coppa del Mondo sia davvero #lacoppaditutti. E chissà che proprio uno di loro non possa un giorno coronare il sogno di levarla al cielo.
Mariella Lamonica