Per Daniele Riva il 2014 sarà un anno da ricordare. La conquista della serie A, la fede al dito ed ora la nomina a capo allenatore dell’Handicap Sport Cimberio Varese. Riva riveste i panni di coach dopo le esperienze sulla panchina di Cantù dove ha vinto una Coppa Italia, una Coppa Brickmann e due Coppe Vergauen.
“Ringrazio Carlo Marinello e la società per la fiducia che intendo ripagare con il massimo impegno perseguendo obiettivi e ideali che del resto condividiamo da tre anni e cioè da quando ho creduto al progetto Varese – attacca Riva – La serie A è un campionato importante e ovviamente difficile. Noi siamo una buona squadra ma abbiamo bisogno di almeno due rinforzi nei ruoli di ala guardia e pivot. Il nostro ruolo di neopromossa non ci permette di essere da richiamo per giocatori forti ma sono convinto che con l’aiuto di tutti riusciremo a formare una buona squadra formata, se non esclusivamente, prevalentemente da giocatori italiani. Ma oltre al mercato dovremo rinnovare l’impegno nell’attività di promozione e per trovare nuove collaborazioni come quella ormai consolidata con l’Unità Spinale dell’ Ospedale Niguarda di Milano. In questo senso abbiamo già concluso un accordo con una società del Canton Ticino che gioca nel campionato svizzero di serie B nella quale i nostri giovani potranno acquisire tecnica e maturare la necessaria esperienza per tornare un giorno da noi da giocatori pronti”.
Scegliere Daniele Riva come guida tecnica è forse il definitivo salto di qualità della gloriosa Handicap Sport che toglie il velo alle sue ambizioni di diventare un punto riferimento importante per l’intero movimento del basket in carrozzina del nord Italia.
La scelta di un orizzonte italiano a fronte di un panorama che parla altre lingue potrebbe essere l’arma vincente di una società con tante primavere e altrettanta passione. Una scommessa nella quale lo zoccolo duro dell’Handicap Sport formato dai Pedraccini, dai Marinello e dai Bazzi non sarà certamente solo. La fiducia del Consorzio Varese nel Cuore, della Pallacanestro Varese, della Cimberio e di tanti altri amici e sostenitori, vecchi e nuovi, è stata ripagata con risultati solo un paio d’anni fa impensabili.
Il motto portafortuna dei bianco rossi è sempre lo stesso: vincere insieme!
RB